Sabato 14 gennaio, alle ore 17, alla Galleria Artemi, a San Nicola la Strada (Caserta), ci sarà la presentazione del terzo libro di Gabriella Naddeo, “Estempo3Gabriella Sfogliami – Spogliami”. Dialogherà con l’autrice l’artista Emilia della Vecchia, con intervento del maestro Francesco Galdo, creativo della pubblicità e curatore della rubrica “Mostrarti”. I momenti musicali saranno affidati all’Accademia Musicale Yamaha. A seguire mostra d’arte contemporanea. – continua sotto –
Il 29 novembre scorso è nato “Estempo3Gabriella: Sfogliami – Spogliami”. L’autrice spiega: “Il mio viaggio continua, il mio amore per la scrittura prosegue nella realizzazione grafica del senso che la vita ha acquisito per me in questi due anni. La quotidianità del vivere, del viversi è straordinaria nella sua ordinarietà. Ogni giorno merita di essere vissuto con entusiasmo ed intensità. Così è nato l’estempocalendario che vi lascia in consegna ogni giorno: sensazioni, percezioni, prosa del poi che spera, estempo. Lo sfoglio della pagina, sfoglia la mia anima che si esprime senza remore. Una lettura dinamica, sintetica ma che arriva nel profondo: ‘E giunta al fin della riserva io tocco’, perché tutto ciò che accade, pervade, invade non decade e può prendere tante strade”.
La copertina è stata creata dal maestro designer Francesco Galdo che ha creduto nell’idea di Naddeo, affiancandola nuovamente. I colori del celeste e del verde si ripetono, ma il loro posizionamento è in orizzontale per testimoniare la ricerca di un’armonia sempre più coltivata. Fa da protagonista la margherita, fiore semplice, umile ma fiero che fa da supporto ad una farfalla che non è così marcata, evanescente, elegante, che apre le sue ali al 3, alla libertà, alla gioia, semplicemente alla “vita”.
“Un altro grande regalo – spiega ancora l’autrice – è la prima pagina che inizia la lettura in cui trova la sua esplosione il ritratto di me, margherita, regalatomi dall’artista Emilia Della Vecchia. Un libro che è un’evoluzione, una commistione tra: frammenti di pensiero ed emozioni nonostante tutto. La metamorfosi prosegue: colibrì, cigno, farfalla. Riproporsi continuamente perché la felicità non si pretende, non attende, tende, ti distende. “Io quando scrivo, vivo”. Sito web: www.estempogabriella.blog