Il mondo del cinema piange la scomparsa di Gina Lollobrigida. Aveva 95 anni. Nata a Subiaco il 4 luglio 1927, la grande attrice romana era nota per aver lavorato con alcuni tra i più grandi registi italiani, da Vittorio De Sica a Mario Monicelli, ottenendo importanti riconoscimenti. – continua sotto –
Appartenente ad una famiglia di produttori di mobili che durante la guerra perse tutti i suoi beni, nel 1944 si trasferì a Roma dove si iscrisse all’Istituto di Belle Arti e, per mantenersi gli studi, cominciò a girare per i locali disegnando caricature col carboncino e posando per alcuni fotoromanzi con lo pseudonimo di Diana Loris. Nel 1947 al concorso di Miss Italia si classificò terza, dopo Lucia Bosè e Gianna Maria Canale. Nella sua scheda di iscrizione sotto la voce “aspirazioni” scriveva in elegante grafia “far qualcosa di serio con le mie capacità”.
Una carriera iniziata poco più che adolescente nei fotoromanzi celebrata principalmente al cinema e terminata con alcuni film televisivi negli anni Ottanta e Novanta, tra cui la ripresa de “La romana” di Alberto Moravia in una miniserie di Patroni Griffi, coronata da numerosi riconoscimenti, tra cui un Golden Globe per il film “Torna a settembre” con Rock Hudson, sette David di Donatello e due Nastri d’argento. È stata nominata Cavaliere della Repubblica e nell’ottobre 1996 Accademica onoraria dell’antica Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
Nel 1999 è stata nominata Ambasciatrice di buona volontà dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura. Nel 2016 un David speciale alla carriera le è stato consegnato dal Presidente Mattarella.