Un sequestro di discarica abusiva, 13 persone denunciate e diversi immobili risultati abusivi: Questi alcuni numeri dell’operazione di oggi dei carabinieri del Gruppo forestale di Reggio Calabria e del Parco nazionale d’Aspromonte eseguita su tutto il territorio provinciale a contrasto dei reati in materia ambientale ed edilizia. – continua sotto –
L’attività, che ha coinvolto circa 200 carabinieri, si svolta principalmente sul litorale jonico tra i Comuni di Motta San Giovanni, Montebello Jonico, Melito di Porto Salvo, Bova Marina e Condofuri. Nello specifico, nel corso del servizio, i militari dell’Ama hanno sottoposto a sequestro preventivo diverse abitazioni, relative pertinenze e piscine costruite in violazione dei vincoli paesaggistici e di rischio sismico oltre che varie attività commerciali per rilevanti inottemperanze riscontrate alle norme edilizie e ambientali.
In particolare, tra queste, una impresa dove è stato verificato lo smaltimento non autorizzato di rifiuti liquidi, carcasse di elettrodomestici e moto d’acqua. In un altro rimessaggio è stata riscontrata l’occupazione abusiva dell’area demaniale marittima esterna con 15 barche e carrelli e altro esercizio commerciale per la presenza all’interno di una piscina costruita abusivamente in violazione dei vincoli paesaggistici e ambientali.
In ultimo, sequestrato anche un terreno adibito a discarica di materiale inerte, nonché di rottami di autoveicoli, costituenti rifiuto speciale, estesa per circa 1.000 metri quadrati in località Mortara San Leo. IN ALTO IL VIDEO