Ipe, la Business School con sede a Napoli, celebra la propria comunità di alunni che ha frequentato negli anni i master in finanza con un convegno-evento all’Unione Industriale di Napoli. – continua sotto –
Da vent’anni il cento per cento degli allievi che frequentano i Master Ipe Business School trova lavoro in tempi sempre più rapidi rispetto al passato, sia in aziende italiane che straniere di 22 Paesi del mondo. Oltre il 30% degli allievi è stato selezionato e opzionato dalle aziende per un posto di lavoro già prima della fine dei propri master.
Al tavolo dei relatori, con il presidente della Fondazione Ipe Business School, Antonio Ricciardi, il presidente dell’associazione “Alumni IPE”, Livio Ferraro, che ha raccontato i principali momenti di un anno di attività della scuola e degli alunni. “L’Ipe – ha spiegato Ricciardi – è sostenuta da numerose aziende promotrici che hanno investito in questa business school per farla crescere e per far sì che questa scuola possa contribuire allo sviluppo economico del nostro territorio, della Campania e di tutto il tessuto industriale del Mezzogiorno. E queste aziende, in partnership con Ipe e insieme agli alunni che già lavorano nelle aziende, contribuiranno sicuramente al successo e anche all’inserimento professionale dei futuri allievi”.
“Quest’oggi – ha sottolineato Ferraro – noi riusciamo a mettere insieme tre pezzi che sono tre pilastri fondamentali per il futuro, la community alumni, fatta da ex allievi che hanno potuto frequentare un Master graduate presso la nostra Business School e che adesso lavorano con successo in Italia e all’estero in importanti multinazionali. La community alumni che è estesa ad oggi anche a una platea di manager e in terza battuta la community degli imprenditori, molti di loro ex allievi, che crede in questo progetto”. – continua sotto –
Presente, tra gli altri, Nino Vaccaro, professore di business ethics alla “Iese Business School”, che ha ospitato allievi per un executive program e con la quale Ipe ha realizzato specifiche partnership in attesa di diventare scuola associata. “Negli ultimi due anni – ha detto Vaccaro – abbiamo indicatori chiari di un cambiamento culturale, sociale ed economico in positivo. Vediamo un cambiamento verso un maggiore interesse da parte dei più giovani alle tematiche di imprenditorialità e di imprenditorialità sociale”. IN ALTO IL VIDEO
