Aversa (Caserta) – L’adozione delle aiuole cittadine e del verde pubblico da parte di privati che, curandole a proprie spese, le utilizzano le aree per sponsorizzare essenzialmente attività commerciali e associazioni, promossa dall’amministrazione Golia che ha dato avvio all’iniziativa voluta e regolamentata già nel 2019 dall’amministrazione precedente, sta dando buoni frutti. – continua sotto –
Il primo tra questi è, appunto, la cura di una parte del verde pubblico che difficoltà economiche e di personale impedirebbero di effettuare a spese dell’Ente locale permettendo, magari, con le poche risorse disponibili di curare le aree verdi non adottate. Tra le aree adottate ce n’è una che non sponsorizza attività commerciali né associazioni fornendo, così, un esempio di come la città potrebbe cambiare se i residenti di rioni e quartieri volessero davvero mutare davvero il volto di Aversa e non fare pubblicità a se stessi. Parliamo di quella presente in piazza Savignano, il rione, forse, più antico della città, di cui divenne parte integrante nel 1640.
Famoso per la devozione alla Madonna Addolorata, festeggiata in maniera solenne al termine dei sette venerdì dedicati all’Addolorata che iniziano l’11 febbraio per concludersi il 25 marzo, il rione Savignano oggi testimonia come una comunità possa decidere di adottare un’area verde posta al centro di una piazza. Come recita l’apposito cartello, ad adottare l’aiuola è stata ufficialmente la “Congrega di San Giuseppe” che ha sede accanto alla chiesa dedicata al santo, padre putativo di Gesù, e riguarderebbe solo l’aiuola.
In realtà, per chi ricorda com’era ridotta qualche tempo fa, grazie all’adozione dell’aiuola tenuta costantemente sott’occhio dai componenti della congrega, la piazza rappresenta un modello di civiltà all’interno di una città dove troppo spesso la civiltà manca. Spariti i cumuli di rifiuti presenti un tempo, le erbacce, l’acqua fatta scorrere a volontà dalla fontanella al punto da creare una pavimentazione pericolosa, oggi la piazza si presenta come luogo gradevole per una sosta rilassante oltre che possibile meta turistica per la storia di cui è pervasa. E questo grazie all’aiuto di cittadini amanti della loro città. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
