Cesa (Caserta) – «Un incarico eticamente indecente. Prosegue lo scambio di carinerie sull’asse Pd Cesa-Aversa. La modalità è la solita: quella dell’offerta diretta, l’importo dell’incarico, invece, è anche più corposo del precedente». Il gruppo consiliare di minoranza di “Uniti per Cesa” commenta il secondo incarico diretto affidato dal sindaco Pd di Cesa, Enzo Guida, all’altra esponente Dem Elena Caterino, assessore nella vicina Aversa dove la compagna del primo cittadino cesano, Erika Alma, ricopre la poltrona di consigliera comunale, nelle file (manco a dirlo) del Pd. – continua sotto –
“Questa volta – continuano dall’opposizione – siamo sui 16mila euro. Per quanto ci riguarda, come ‘Uniti per Cesa’, oltre a ribadire l’inopportunità politica e l’indecenza da un punto di vista etico di un simile andazzo, ci preme far notare il silenzio assordante di certi esponenti partitici che solitamente si esprimono anche sull’accoppiamento degli Opossum maculati e la supina accettazione di certe logiche da parte di professionisti giovani e meno giovani che avrebbero il dovere di indignarsi e farsi sentire a gran voce».
Pietra dello «scandalo» due incarichi da geologo (la professione di Caterino) assegnati dal responsabile del settore Lavori Pubblici, Piero Cappello, attraverso una trattativa diretta con la stessa professionista.
Ultimo, in ordine di tempo, l’affidamento del Servizio Tecnico di Redazione della Relazione geologica e geofisica dei lavori per la realizzazione di un polo per l’infanzia per poco più di 16mila euro. Meno di un mese prima altro affidamento diretto per il servizio tecnico di redazione della relazione geologica e geofisica dei lavori relativi al progetto di rigenerazione urbana dell’area ex “campo del parroco” con un compenso di poco meno di 10mila euro.