Castel Volturno (Caserta) – Ritorna l’appuntamento annuale con “M’Illumino di Meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili che Rai Radio2 con il programma “Caterpillar” organizza ogni anno dal 2005 e a cui Intercultura aderisce da tempo, con il coinvolgimento degli studenti partecipanti ai programmi di scambio (studenti italiani all’estero, studenti stranieri in Italia, famiglie e scuole). – continua sotto –
La proposta ufficiale è quella di mappare il fenomeno crescente delle Comunità Energetiche Rinnovabili: ovvero quelle alleanze territoriali di enti pubblici e cittadini che producono e distribuiscono energia da fonti alternative. Come da tradizione, si potrà aderire anche spegnendo le luci, pedalando per andare in ufficio, organizzando attività di educazione ambientale, riducendo il consumo energetico, piantando un albero o creare un orto.
Anche l’Isis “Vincenzo Corrado” di Castel Volturno, grazie alla dirigente scolastica Nicoletta Fabozzi, aderisce alla manifestazione in collaborazione con il centro locale Afs Intercultura di Sessa Aurunca. Per l’edizione 2023, le attività sono previste in entrambe le sedi dell’Istituto e sono davvero molto interessanti: studentesse e studenti, docenti e personale Ata, metteranno in circolo gli oggetti che non usano più, attraverso uno swap party; tutto ciò che non verrà scambiato, sarà donato alla “Casa di Alice” che gestisce un armadio solidale sul territorio. L’indirizzo di enogastronomia, invece, preparerà cocktail e menu per una cena antispreco con ricette svuota-frigo, alimenti a basso impatto ambientale, di cui si potrà godere domani tra l’Aula Magna di via Mazzini e la grande Hall della sede di Pinetamare, in viale delle Acacie. Parteciperanno anche i volontari del centro locale e Maria Alejandra, studentessa sudamericana ospitata sul territorio per un programma di vita e di studio, che si confronterà con gli studenti del “Corrado”, sulle esperienze di stili di vita sostenibili sperimentati nei reciproci Paesi.
Questa giornata rientra appieno negli obiettivi educativi dell’associazione perché “accresce nei partecipanti il senso di appartenenza a una società basata su problematiche sempre più globali, ma caratterizzata da infinite realtà locali”, e dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile promossa da Asvis. Quella di Intercultura, con il suo progetto educativo, è una comunità: di studenti, famiglie, scuole, volontari. Quella generata da Intercultura è un’energia positiva, che stimola al confronto, al dialogo, alla conoscenza della diversità, allo sviluppo di una consapevolezza di cittadinanza globale.
