Il comparto della Grande distribuzione evolve insieme alle esigenze dei consumatori. Sempre più persone usano il delivery anche per la spesa al supermercato.
Scopriamo perché conviene farsi consegnare la spesa a casa e quali sono tutte le opportunità di risparmio offerte dai negozi alimentari online.
Sempre più supermercati sbarcano in Internet e ciò che hanno da proporre non è solamente un’ampia vetrina con alimenti e prodotti per la casa e la persona. Oggi i consumatori possono sfruttare numerose comodità che fino a poco tempo fa erano impensabili. In molti hanno abbracciato queste opportunità convenienti, e chi non le avesse ancora provate ha a disposizione ottimi incentivi, come ad esempio un codice sconto Everli sulla prima spesa.
Infatti è normale pensare che una consegna a domicilio vada a incidere sul prezzo finale della spesa, ma in realtà la convenienza è a portata di clic. E soprattutto il delivery garantisce diversi tipi di vantaggi. Eccoli tutti.
3 buoni motivi per farsi consegnare la spesa a casa
Iniziamo subito col dire che andare al supermercato è certamente un’attività piacevole, oltre che utile. È anche vero, però, che per la maggior parte delle persone è un compito da fare nel weekend, perché durante la settimana sono impegnate col lavoro, i figli, la scuola e altre commissioni.
Dunque parte del fine settimana, che dovrebbe essere un momento di riposo, se ne va per fare la spesa. E ovviamente durante questi giorni i supermercati sono pieni, c’è caos e in alcuni casi fare la spesa può diventare un incubo.
Il primo vantaggio nel poter ordinare da casa, dunque, è il risparmio di tempo; e a pensarci bene anche di benzina, perché non tutti hanno il supermercato preferito sotto casa. Grazie ai siti web creati molto bene, in cinque o dieci minuti è possibile scorrere la lista dei prodotti, mettere tutto nel carrello ed è fatta, si deve solo aspettare poco tempo perché arrivi tutto a casa, ben imballato e protetto.
Un altro buon motivo per usare il servizio a domicilio del supermercato o il rider è legato ad alcuni stati di necessità. Immaginiamo ad esempio la comodità di poter ricevere a casa la spesa per un anziano, che non dovrà mettersi alla guida, o stancarsi a portare buste pesanti e confezioni di acqua. Ci sarà invece un gentile fattorino a pensare a tutto. La stessa cosa, poi, è utile in caso di malattia: se abbiamo la febbre potremo farci portare a casa tutto l’occorrente: dalla spesa fino alle medicine.
Naturalmente anche nel comparto della spesa a casa dobbiamo valutare qualche “controindicazione”, se così vogliamo chiamarle. Online magari non possiamo “toccare con mano” alcuni dei prodotti che vorremmo, oppure potremmo dover rinunciare a qualcosa perché è terminata la disponibilità. In linea generale, però, i negozi online sono fornitissimi e offrono chiare descrizioni dei prodotti in vetrina.
Infine, troviamo un altro fattore a vantaggio dei consumatori. Sappiamo che andare al supermercato da una parte ci serve per riempire la dispensa. Dall’altro, però, quando entriamo in un negozio fisico veniamo “distratti” dalle offerte presenti. Per fare la spesa dobbiamo fare una sorta di “percorso obbligato” e non è raro che alla fine mettiamo nel carrello anche ciò che non serve. Succede perché è davvero difficile resistere alle super offerte del giorno, o riuscire a non farci invogliare dalle (geniali) campagne pubblicitarie.
Il risparmio, dunque, si traduce anche nel fatto che online possiamo acquistare solo ciò che serve davvero. E, come accennato all’inizio di questo viaggio nel mondo del delivery, anche nelle promozioni dei vari supermercati, che spesso offrono la consegna a domicilio gratuita.
Vale davvero la pena, dunque, provare a sfruttare queste nuove opportunità.
