I militari del comando provinciale di Padova hanno intensificato i controlli volti al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale in vista del Carnevale. Gli interventi hanno permesso di sequestrare oltre 300mila prodotti con apposizione mendace del marchio CE ovvero sprovvisti delle informazioni obbligatorie per il consumatore. – continua sotto –
Le operazioni, condotte dai Baschi Verdi del Gruppo e scaturite da un’autonoma attività info-investigativa, hanno consentito di individuare due esercizi commerciali nella zona industriale di Padova, che ponevano in vendita giocattoli con marcatura CE apposta in modo mendace e prodotti cosmetici privi o deficitari delle informazioni minime previste per garantire agli acquirenti i normali standard di sicurezza.
All’esito dei controlli sono stati sequestrati 5.220 giocattoli posti in vendita in frode al commercio e con segni mendaci, nonché oltre 300mila prodotti e accessori per la cosmesi e la cura della persona irregolari. Il titolare della ditta individuale preposta alla vendita di giocattoli è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Padova per i reati di frode in commercio e vendita di prodotti con segni mendaci. Il commerciante di cosmetici e di beni per la cura estetica è stato invece segnalato al Dipartimento della Prevenzione dell’Ulss 6 Euganea e alla competente Camera di Commercio per l’irrogazione delle previste sanzioni amministrative.
Tra i beni sequestrati si annoverano giocattoli di vario tipo, articoli ad uso cosmetico e accessori di bellezza, quali, ad esempio, unghie finte e prodotti per il trucco, verosimilmente destinati alle attività ludiche e ricreative in occasione dei festeggiamenti per il Carnevale. – continua sotto –
Come noto, tale merce deve sempre soddisfare il prioritario requisito della sicurezza, condizione che in Italia e in Europa è garantita dalla marcatura CE, applicata, di norma, dal fabbricante o dall’importatore europeo per attestare la conformità degli articoli a specifici requisiti posti a tutela della sicurezza e della salute del cliente, soprattutto se destinati a un pubblico di minore età. Inoltre, è obbligatorio riportare sugli stessi le informazioni relative alla valutazione e prevenzione dei rischi derivanti dal normale uso, i materiali utilizzati, il nome o la ragione sociale dell’importatore, del fabbricante o del responsabile dell’immissione in consumo. IN ALTO IL VIDEO