Aversa (Caserta) – Bellissima serata, in un Teatro Cimarosa gremito, per celebrare la donna, promossa dalle associazioni femminili aversane: Soroptimist Club, Inner Wheel, Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia, Fidapa, Gruppi di Volontariato Vincenziano San Giuseppe Operaio e Sant’Agostino 1, Centro Italiano Femminile, AversaDonna, il Lucernaio. – continua sotto –
Il 6 marzo, data scelta per motivi tecnici, si è tenuto l’evento “Donne per le Donne”, una serata musica, teatro e beneficenza, riflessioni e premiazione, sotto la regia e direzione artistica del promoter culturale e giornalista Giuseppe Lettieri. A condurre la serata lo stesso Lettieri insieme alla psicoterapeuta Annalisa Coscione, per la prima volta nelle vesti di conduttrice, esame brillantemente superato. Nella platea affollatissima, erano presenti il deputato del collegio di Aversa, Gimmi Cangiano, il sindaco Alfonso Golia, l’assessora alle Pari opportunità Elena Caterino, l’assessora al Bilancio Francesca Sagliocco, il consigliere comunale Alfonso Oliva, e, per la Diocesi, il responsabile delle congreghe, don Michele Salato.
Il sipario si è aperto sotto le note dell’Ave Maria di Gomez, intonata dal talentuoso soprano Pina Mottola, accompagnata al piano da Cecilia Orabona, al violino da Titti Cellurale e all’arpa da Anna Escolino. Esecuzione da brividi per un quartetto legato non solo dalla musica ma anche dal cordone ombelicale, essendo le musiciste in scena madri e figlie. Sul palco le artiste ospiti che si sono esibite erano tutte donne ad eccezione del momento di cabaret, affidato al vulcanico Nando Varriale, comico di esperienza (da Zelig a Colorado, da Domenica In a Made in Sud) che ha strappato tantissime risate a scena aperta. Bravissime le attrici Orentia Marano, in abito medievale, con le sue “Beatrici”, mentre le giovani attrici di Musidantea 2.0 Francesca Petito e Federica Oliva, si sono cimentate in due brevi monologhi per una riflessione sulle donne. La prima da Antigone di Jean Anouilh e la seconda su Rita Atria (scritto da Carmen Pommella) testimone di mafia e vittima.
Spazio a Chopin con la talentuosa pianista Sofia Sguazzo che ha eseguito la Ballata n.3 del compositore polacco, e alla lirica con Donizetti intonato dalla bravissima Yuliana Pylypiuk, il giovane soprano ucraino, che da alcuni mesi risiede ad Aversa, e la cui presenza ha offerto anche lo spunto per parlare della maledetta guerra, accompagnata al piano da Nicola Abate. Pure la musica leggera è stata ben rappresentata da Cristina Galiero, aversana doc, responsabile della scuola musicale Unisound mentre il classico napoletano è stato affidato al duo Kasi_Official, composto da Katia Cacciapuoti alla chitarra e dalla splendida voce di Simona Vasellini. – continua sotto –
Non poteva poi mancare il talento di Sonia D’Eliso, violinista, figlia del nostro territorio, che nonostante sia giovanissima, per meriti artistici è stata già ammessa al Conservatorio e alla Scuola di Alta formazione violinistica di Imola, che accompagnata dal chitarrista Claudio Cecere si è esibita in brani di Paganini e Piazzolla. Infine, toccante l’interpretazione del celebre monologo di Filumena Marturano interpretato con maestria dall’attrice Carmen Pommella.
Durante la serata le associazioni femminili di comune accordo, hanno istituito e assegnato il Premio “Donne per le Donne”, che da quest’anno viene conferito a donne del territorio che si sono distinte nei vari settori, dall’arte allo sport, dalle professioni alla cultura. Le prescelte di questa prima edizione del premio sono state la campionessa italiana di spada, l’aversana Sara Kowalczyck e l’attrice Carmen Pommella, anche lei aversana, in gara alla notte degli Oscar a Los Angeles.
“Un evento da ripetere ogni anno – hanno dichiarato le presidenti delle associazioni femminili che hanno promosso l’iniziativa – per valorizzare i talenti del nostro territorio e la coesione dell’associazionismo su un tema importante come le Donne. Abbiamo da subito condiviso l’idea di Peppe Lettieri, e siamo contentissime della risposta del pubblico che è accorso numerosissimo e ha testimoniato di aver gradito, sottolineando anche l’eleganza e lo stile impeccabile con cui si è svolta la serata”. – continua sotto –
Il ricavato dell’iniziativa è servito ad istituire una borsa di studio denominata “Donne per le Donne” che quest’anno andrà ad una giovanissima aspirante attrice per sostenere il suo percorso formativo sperando che questo sostegno sarà di aiuto a realizzare un sogno di una giovane ragazza aversana. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA