Aversa (Caserta) – “Principio di Legalità e Società. La Giustizia tra Sport e Ordine Pubblico”, è stato il seguitissimo argomento affrontato ad Aversa, nello storico Castello Aragonese, sede del Tribunale di Napoli Nord. Un momento di formazione professionale, organizzato da Movimento Forense con l’alto patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord, che ha consentito ai partecipanti di acquisire tre crediti formativi. – continua sotto –
Il tavolo di esperti ha analizzato lo stato attuale della sicurezza e dell’ordine pubblico, in relazione ai fenomeni violenti connessi alle competizioni calcistiche verificatesi recentemente in tutta Italia e che hanno interessato anche la Campania.
Il dottor Pierluigi Picardi, presidente del tribunale normanno, e l’avvocato Gianluca Lauro, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord, hanno aperto i lavori, moderati dalla giornalista Ester Pizzo, direttore del ‘Corriere di Aversa e Giugliano’, sottolineando il merito del Movimento Forense di aver organizzato un convegno di estrema attualità.
L’avvocato Luigi Massa, presidente del Movimento Forense del circondario di Napoli Nord, nella sua introduzione ha evidenziato il lavoro di squadra svolto con il fondamentale contributo dell’avvocato Giuseppina Grasso e di tutto il comitato scientifico. Un tema scelto in seguito all’escalation di violenza connessa alle competizioni calcistiche, in vista dell’ormai prossima scontata vittoria del Napoli, che ha provocato già dei risentimenti negli Ultras della Salernitana, i quali hanno avvertito la compagine partenopea del divieto di festeggiamento nella città di Salerno, pena reazioni violente. – continua sotto dopo la foto –
Tra i relatori il dottor Luca Vincenti, noto criminologo e sociologo autore di “Diari di una domenica ultrà”, giunto da Genova per esporre il “decalogo per fare il tifo”, frutto di una ricerca ventennale. L’esperto ha evidenziato il legame tra bande ultrà e criminalità organizzata, suggerendo tra le varie misure per contrastare il fenomeno “la necessità di concepire la violenza ultras come reato associativo, e l’introduzione del braccialetto elettronico come rafforzamento della Daspo ai condannati”.
Hanno fatto seguito gli interventi del professor Aldo Amirante, esperto di diritto Internazionale e dell’Ue presso l’Università “Vanvitelli”, e l’avvocato Domenico Cesaro, penalista e cultore della materia presso lo stesso ateneo, che nel ricordare gli episodi di violenza verificatisi nel tifo sportivo hanno sottolineato la possibilità di applicazione delle norme esistenti pur elaborando nuove linee guida. – continua sotto –
Il colonnello Antonio Piricelli, comandante della Polizia Locale di Aversa, ha invece restituito un quadro dettagliato sulla sicurezza nel nostro territorio. Ha concluso l’avvocato Adolfo Caterino, presidente del “Rotaract Terra Normanna”, che ha illustrato le iniziative organizzate dal sodalizio e in particolare quelle legate allo sport, con l’obiettivo di sensibilizzare e lanciare messaggi importanti, quali socialità e solidarietà.