Aversa (Caserta) – Bilancio previsionale 2023, piano triennale delle opere pubbliche e piano assunzionale. Sono questi gli argomenti sui quali si incontreranno in questi giorni i rappresentanti delle forze politiche della variopinta maggioranza che, guidata dal sindaco Alfonso Golia, regge le sorti di Aversa. – continua sotto –
«Siamo a lavoro – ha dichiarato il primo cittadino – per la stesura del bilancio previsionale, documento politico fondamentale per questo ultimo anno e mezzo di mandato. Per le prossime settimane sono calendarizzati più tavoli di lavoro. Dal piano triennale delle opere pubbliche al piano occupazionale alla valorizzazione del patrimonio alle azioni previste con il fondo dei proventi delle contravvenzioni al codice della strada. Questi alcuni degli allegati al bilancio su cui ci confronteremo aprendo il dibattito con la città».
«Temi – continua il primo cittadino – prioritari dell’agenda politica se pur non direttamente legati al bilancio sono il Puc, il piano del traffico, le esternalizzazione di alcuni servizi, le programmazioni sul piano culturale dal polo museale alle sfide di innovazione sociale sull’inclusione». «Sono consapevole che i mesi che ci aspettano – ha concluso Golia – sono determinanti per la concretizzazione di anni di programmazione sia sulle opere materiali che immateriali, sono fiducioso sul lavoro da fare con la massima partecipazione di tutte le compagini di maggioranza auspicando in contribuiti propositivi da tutte le forze politiche della città»
Se per quanto riguarda il bilancio ci sono pochi margini di manovra in quanto la situazione delle casse comunali non lasciano troppe scelte anche in considerazione del piano di riequilibrio voluto dalla Corte dei Conti, gli altri due argomenti consentono alle forze politiche di maggioranza un minimo di confronto. Novità potrebbero esserci per quanto riguarda il piano occupazionale. Il Comune sarà in grado, finalmente, di rinfoltire l’organico oggi ridotto al minimo tanto che alcuni servizi essenziali vengono erogati con il contagocce. – continua sotto –
Novità anche per quanto riguarda il piano triennale delle opere pubbliche. Grazie ad un ulteriore finanziamento, il restyling di piazza Marconi potrebbe avvenire grazie a quest’ultimo liberando risorse che consentirebbero (almeno questa sarà la proposta del vicesindaco con delega ai lavori pubblici Marco Villano) la realizzazione di un mercato rionale coperto in uno standard comunale di via Guido Rossa.
Sempre in tema di opere pubbliche, proprio nel pomeriggio di martedì, come annunciato dallo stesso Villano, la Regione Campania ha formulato parere positivo in merito allo spostamento del finanziamento previsto per il recupero dell’ex padiglione Leonardo Bianchi, una proprietà comunale all’interno dell’ex Maddalena, al recupero dell’ex casa del fascio in via Roma, del giardino di Palazzo Orineti ex Pime in via Drengot e di piazza Marconi oltre che all’Illuminazione artistica per il patrimonio culturale cittadino. Il padiglione Bianchi rientrerà nella nuova programmazione 2021 – 2027 insieme alla chiesa dell’Annunziata (finanziamento da 2,8 milioni di euro) e l’edificio di via Sant’Andrea per la realizzazione della «casa dopo di noi» (finanziamento da 3,5 milioni di euro).
Insomma, un recupero del patrimonio comunale che in questi ultimi anni era stato completamento dimenticato.
