Carinaro, il Consiglio riprova a riunirsi dopo tre sedute saltate. Opposizione: “Segretario esponga sue perplessità”

di Antonio Taglialatela

Carinaro (Caserta) – E’ previsto per lunedì 6 marzo, alle 15.30, il quarto tentativo di “ciak” della seduta del Consiglio comunale già rinviata per ben tre volte nelle ultime due settimane. – continua sotto –

In una nota congiunta l’opposizione consiliare minoranza – gli indipendenti Stefano Masi e Rachele Barbato e il gruppo Pd composto da Annamaria Dell’Aprovitola, Paolo Sepe, Giovanni Zampella e Nicola Sglavo – ritiene che si tratti di “un caso senza precedenti nella storia del nostro paese”, per poi osservare: “A quanto è dato sapere, tale circostanza non è stata determinata da una strisciante e velenosa crisi di governo ma è il frutto del tratto distintivo di questa maggioranza: un’impreparazione e un’improvvisazione senza precedenti nella storia della politica locale in quella che, è bene ricordarlo, doveva essere l’amministrazione dei laureati. Ma di queste cose ci sarà tempo e modo per parlarne”.

“In occasione delle ultime tre sedute del Consiglio comunale, sebbene non si siano celebrate, – continua la nota – è stato presente un segretario comunale diverso da quello che lavora a Carinaro in quanto il titolare della sede, dottor Della Peruta, è risultato sempre assente e sostituito da un segretario a scavalco. Si badi: non si tratta né di assenza per una lunga malattia né per godere di un periodo di ferie. Ma si tratta di assenze singolarmente e di volta in volta comunicate, guarda caso, proprio nei giorni in cui doveva celebrarsi il Consiglio comunale. E la cosa paradossale è che già da giorni c’è chi giura che anche lunedì il nostro segretario Della Peruta sarà ancora assente”.

“E’ del tutto evidente – continuano i consiglieri – che tali assenze non possono passare sotto silenzio, anche tenuto conto che nei corridoi del Palazzo, ormai da mesi, si vocifera di un’assoluta contrarietà del nostro segretario comunale rispetto ad alcuni atti in votazione. Si dice che il dottor Della Peruta ipotizzi un danno erariale, cioè alle casse del Comune, in conseguenza della cessione gratuita per 80 anni di un terreno di 4mila metri quadrati all’Asl”. – continua sotto –

“Questa storia – sostiene ancora la minoranza – andrebbe avanti ormai da mesi e sarebbe stata anche una delle cause che scatenò il furioso litigio che il sindaco ebbe con il tecnico locale Francesco Mattiello e che indusse, quest’ultimo, a lasciare il Comune di Carinaro. Siamo certi che questa sia la verità e, pertanto, riteniamo che il Consiglio comunale, prima di deliberare su tali questioni, debba essere informato, dalla viva voce del segretario Della Peruta, relativamente alle sue perplessità”.

“È compito – sottolineano Pd e indipendenti – della presidente del Consiglio, Serena Marino, se davvero svolge il suo compito a tutela dell’Istituzione, garantire che ciò accada. Ci riuscirà? Non lo sappiamo. Per parte nostra possiamo limitarci ad informare il paese che qualora il Segretario sarà ancora assente e la dottoressa Marino non rinvierà il Consiglio in seconda convocazione, e comunque fino a quando il segretario titolare della sede, dottor Della Peruta, sia almeno audito in Assise, siamo pronti a dare battaglia”.

“Sia chiaro – conclude l’opposizione – che non ci limiteremo ad una polemica che si conclude in poche ore, ma informeremo di tali circostanze tutte le autorità competenti, anche al fine di verificare se dietro tali circostanze si nascondino fatti gravi e che possono arrecare danno a Carinaro”.

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