Caserta – Con sentenza del 10 marzo scorso, il Consiglio di Stato ha accolto le tesi difensive dell’avvocato amministrativista Pasquale Marotta, difensore del Comune di Caserta. I giudici di Palazzo Spada hanno respinto l’appello proposto da una società contro una sentenza emessa dal Tar Campania.
L’oggetto del giudizio è stata la delibera dell’Ente relativa alla procedura di gara per l’affidamento del servizio integrato per la gestione e manutenzione del patrimonio infrastrutturale stradale per un importo di 12 milioni di euro, revocata nel 2016 in ragione del dissesto economico registrato dal capoluogo di provincia.
A seguito di tale revoca, la società aggiudicataria dell’affidamento del servizio aveva proposto ricorso al Tar per chiedere il risarcimento del danno subìto per la “condotta negligente e contraria e buona fede” che l’Amministrazione comunale avrebbe tenuto.
Il Consiglio di Stato, accogliendo le argomentazioni dell’avvocato Marotta, ha rigettato il ricorso e la conseguente domanda dell’appellante di riqualificazione della responsabilità precontrattuale del Comune di Caserta.
