Parete (Caserta) – “L’Arte contro la violenza – Stop femminicidio”. Sabato 4 marzo, alle ore 18, nella sede Pam del Palazzo Ducale di Parete, verrà presentata la mostra del Collettivo “Itinerant Art”, formato da un gruppo di artisti locali particolarmente impegnati sul tema della violenza sulle donne. – continua sotto –
La mostra, che era stata programmata già prima della pandemia, coinvolge diversi comuni, la Provincia, la Regione, esperti del settore. Rimarrà aperta dal 4 al 12 marzo con ingresso libero. In ogni Comune viene scelta una sede per queste attività, con la partecipazione delle istituzioni scolastiche.
Questi gli artisti che espongono: Mattia Anziano, Norma Nini, Alessando Borrelli, Giuseppe Caputo, Biagio Cerbone, Emilia Della Vecchia, Mimmo Fabozzi, Giuseppe Ferraiuolo, Francesco Galdo, Aurelio Gomes, Gianfranco Racioppoli, Orlando Ratto, Noemi Saltalamacchia, Raffaele Sammarco, Mario Schiano, Franco Tirelli, Vittorio Vanacore, Nicola Villano, Anna Maria Zoppi, Giuseppe Zumbolo, Pinacoteca comunale di Gaeta con Andrea Colaianni.
Intervengono il sindaco di Parete, Luigi Vito Pellegrino, la delegata alla Cultura e Istruzione, Gilda Grasso, l’assessore alle Politiche sociali, Arianna Sabatino, il responsabile del corso serale dell’Isis “Corrado” di Castel Volturno, la vicepresidente delegata dell’associazione “DifferenteMente” di Caserta, Giovanna Barca, la critica d’arte Antonella Nigro. Coordinano Raffaele Tessirore e Giuseppe Ferraiuolo. Seguirà un rinfresco preparato dagli alunni dell’Istituto Alberghiero.
