Parete (Caserta) – Il Salone Nobile del Palazzo Ducale di Parete gremito di persone accorse per assistere alla presentazione dell’ultimo libro di Vincenzo Diana. – continua sotto –
Dopo “Rincorrendo l’arcobaleno”, il professore, poeta e autore ritorna nelle librerie con una nuova spiazzante proposta letteraria: “Santo all’Inferno”. Un titolo ossimorico e predittivo che ben si presta alla surreale trama che vede come protagonista Ciro, un giovane napoletano che, dopo aver assunto comportamenti da lui stessi ritenuti scorretti, decide di suicidarsi. Ma perché quando riapre gli occhi si ritrova ad essere un “Santo all’Inferno”?
“E’ un testo prima di tutto didattico anche per la tecnica di carotaggio sapientemente usata dall’autore. Invoglia a cercare altro altrove per coglierne il senso letterale”, commenta Virginia Di Guida, dirigente dell’Istituto comprensivo “Don Milani” di Parete, intervenuta durante la presentazione.
Sulla stessa linea anche la docente di Lettere Teresa Cirillo: “Oggi è difficile catturare l’attenzione dei ragazzi perché loro, con un click istantaneo, si catapultano in stimoli esterni e telematici che distolgono dalle pagine tattili di un buon libro. ‘Santo all’Inferno’, però, è un ottimo competitor a questa tendenza spesso fuorviante perché è un testo attrattivo, un racconto sagace e ironico che ha portato i ragazzi a chiedermi di continuarne la lettura pur essendo già suonata la campanella”. – continua sotto –
Vincenzo Maiorca, dirigente dell’Istituto comprensivo di Castel Volturno-Pinetamare: “Con questo libro si fa scuola. Non è un passatempo perché abbiamo la possibilità di fare lezione, di insegnare, tramite l’analisi di pagine gremite di ciò che è l’uso corretto della lingua”. “E’ un’opera completa e complessa nella sua semplicità perché il carattere ironico che pervade l’intero telaio della trama deve indurre a riflessioni più intime. Ciro, il protagonista di ‘Santo all’Inferno’, ha i caratteri della coerenza e dell’ironia proprie di ‘Lezioni Americane’ di Italo Calvino”, conclude l’autore Vincenzo Diana.
Presenti per i saluti istituzionali Gilda Grasso, consigliere di Parete con delega alla Cultura, e il vicesindaco Michele Falco. L’incontro è stato moderato dal dottor Raffaele Tessitore, membro dell’associazione “La Tenda”, cui spetta anche il merito – con la partecipazione dell’associazione “G.Basile” – di aver organizzato l’evento.
