Teverola (Caserta) – “Lo screening ti salva la vita!”. Questo l’imperativo che guida l’attività di prevenzione e di formazione poste in essere con passione e abnegazione da Angelo Quindici e dal suo entourage. Stavolta l’attenzione di Quindici si è concentrata sulle manovre per la disostruzione delle vie aeree. – continua sotto –
“Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute – ha dichiarato Quindici – ogni anno circa 50 bambini in Italia perdono la vita per inalazione di corpo estraneo. Il soffocamento dovuto all’ostruzione delle vie aeree a causa di un corpo estraneo inghiottito accidentalmente o di un boccone “andato per traverso” resta, infatti, una delle principali cause di morte nei piccoli di età inferiore ai 3 anni”. Così il 25 di marzo scorso, nell’aula consiliare del comune di Teverola, è stato organizzato un evento per la sensibilizzazione e per l’acquisizione delle tecniche, e delle specifiche manovre salvavita, di disostruzione delle vie aeree di adulti, bambini e lattanti organizzato proprio da Angelo Quindici attraverso l’associazione “Lo screening salva la vita”.
La sala consiliare, quindi, per un giorno si è trasformata in un palcoscenico per manovre di disostruzione pediatrica, atte alla liberazione delle vie aeree di bambino o di un lattante da un corpo estraneo. All’evento, hanno partecipato più di venti cittadini, oltre a medici e infermieri. cui si è aggiunta la relatrice Filomena Errico.
“Si è trattato – ha aggiunto Quindici – di un’occasione preziosa in cui incontrare istruttori medici ed infermieri, che hanno offerto informazioni ed hanno insegnato le manovre anti-soffocamento ed il massaggio cardiaco. Basta, infatti, conoscere alcune semplici manovre per intervenire con ottime probabilità di successo. Un evento importante, dunque, con l’obiettivo non solo di sensibilizzare, ma anche di formare sempre più persone sulla gestione delle situazioni di emergenza. Perché chiunque può fare la differenza in una situazione di emergenza. Chiunque, in situazione d’emergenza, può intervenire per salvare una vita. Infine, abbiamo deciso di posizionare alcuni defibrillatori, dispositivi che rivelano e riconoscono eventuali alterazioni del ritmo cardiaco ed erogano se è necessario una scarica elettrica, in alcuni luoghi indicati dal Comune di Teverola”.