Pubblicato in Gazzetta ufficiale il 7 marzo il bando di concorso Asmel 2023 per la formazione di graduatorie di idonei all’assunzione in Comuni ed enti locali in tutte le regioni Italiane. Dopo il successo del primo bando con più di 60mila candidature, Asmel pubblica due nuovi avvisi in Guri, Serie Speciale Concorsi numero 18 del 7 marzo 2023, per la creazione e l’aggiornamento degli Elenchi di Idonei ad essere assunti presso gli Enti locali. – continua sotto –
Da questi elenchi possono attingere tutti i Comuni soci di Asmel, l’Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali, che al momento conta su oltre 4mila enti associati. Il primo bando prevede l’aggiornamento annuale degli elenchi per i 15 profili banditi nel 2022, mente il secondo avviso riguarda 16 nuovi profili ripartiti tra laureati, diplomati e operai specializzati. Una risposta efficace rispetto all’alto tasso di rinunce, spesso vicino al 60%, riscontrato nei recenti concorsi nazionali che mettono, invece, in secondo piano le necessità e le preferenze territoriali dei candidati. Come ha sottolineato Isabella Vairo (nella foto), responsabile di Asmel.
Il successo della prima edizione è riscontrato dai circa 100 enti che hanno già completato l’iter per l’assunzione come nel caso del Consorzio Chierese per i Servizi – Città Metropolitana di Torino, la cui Responsabile Risorse Umane ha voluto sottolineare la propria soddisfazione: “Grazie ad Asmel la procedura è stata organizzata in ogni minimo particolare. La selezione svolta in modo telematico è stata una garanzia di efficienza e trasparenza. E’ stata indubbiamente uno strumento snello e rapido per supportare gli Enti Locali che spesso sono oberati di lavoro e burocrazia”. Oppure in quello del Comune di Venosa (Potenza), la cui responsabile del personale, Elisabetta Musco, ha tenuto a sottolineare la velocità della procedura di assunzione: “In 5 settimane portiamo a termine un processo che normalmente richiede molto più tempo. Abbiamo aderito soprattutto per ricercare le figure professionali per l’attuazione del Pnrr e con questo iter siamo in grado di assumere in pochissimo tempo la figura di cui necessitiamo che in questo momento storico è più urgente di altri”.
LA PROCEDURA AD INTERPELLO PER CHI HA SUPERATO LA SELEZIONE – La procedura dell’Elenco di Idonei introdotta dal Decreto legge reclutamento permette, infatti, ai Comuni aggregati di attingere a detti elenchi tramite chiamata (cd interpello) a quanti hanno superato una prima selezione in via telematica a cura di Asmel. Inoltre, in collaborazione con la SDA Bocconi di Milano, per i neoassunti è imminente un percorso di formazione in ingresso per acquisire nuove skills e migliorare quelle già possedute, un’iniziativa a vantaggio degli idonei e degli stessi Comuni. – continua sotto –
IL COMMENTO DEL SEGRETARIO GENERALE ASMEL FRANCESCO PINTO – Positivo anche il riscontro da parte di Asmel che attraverso il Segretario Generale Asmel Francesco Pinto evidenzia che “quella degli elenchi Idonei è una procedura che funziona, veloce, smart e al passo con i tempi e con i fabbisogni dei Comuni e dei cittadini che desiderano lavorare nella Pubblica Amministrazione, potendo scegliere di restare nei territori più vicini e senza aspettare i tempi biblici delle tradizionali procedure concorsuali”. La procedura è soprattutto un’occasione per chi desidera lavorare nella PA o chi già è dipendente pubblico ma desidera avvicinarsi alle regioni d’origine o migliorare la propria posizione.
LE TESTIMONIANZE DIRETTE – È il caso di P B., assunto come istruttore direttivo tecnico al Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), che ha così raccontato la propria esperienza: “Già lavoravo presso un ente locale ma la procedura elenco di idonei mi ha dato la possibilità di effettuare un upgrade di carriera, passando da un profilo inferiore al profilo di Istruttore Direttivo Tecnico”. Entusiasti i commenti anche di P.Z., assunta come assistente sociale al Comune di Iglesias (Sud Sardegna): “La procedura è stata velocissima con il personale di Asmel sempre pronto ad aiutare anche dinanzi alle problematiche tecniche della preselettiva. Nell’arco di 20 giorni sono stata assunta in un Comune a pochi chilometri da casa e senza aspettare turni in graduatorie” e di E.S. assunta come istruttore amministrativo contabile dal Comune di Panicale (Perugia) “Io l’ho trovata una procedura come quelle classiche (in presenza) a livello di difficoltà media delle domande, ma molto meglio in quanto taglia lungaggini inutili. Una modalità che valorizza il merito. Tutte le assunzioni dovrebbero avvenire così. Mi ritengo assolutamente soddisfatta”. IN ALTO IL VIDEO
