Decreto Bollette, ridotta Iva su gas e bonus riscaldamento per famiglie. Ma tornano oneri sistema su luce

di Redazione

Arriva il nuovo decreto del governo contro il caro-energia che servirà a rinnovare il pacchetto di misure in scadenza il 31 marzo 2023. E’ atteso al varo in Consiglio dei ministri oggi. Lo stanziamento dovrebbe essere intorno ai 5 miliardi. – continua sotto –

Iva gas – Iva ridotta sul gas e bonus ‘riscaldamento’ da ottobre a dicembre per tutte le famiglie con reddito superiore ai 15mila euro. Lo prevede la bozza del decreto. Nelle more della definizione di misure pluriennali da adottare in favore delle famiglie, da finanziare nell’ambito del RepowerEU, a decorrere dal primo ottobre e fino al 31 dicembre 2023, ai clienti domestici residenti diversi da quelli titolari di bonus sociale è riconosciuto un contributo, erogato in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 in cui la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso superi una certa soglia non ancora specificata nella bozza. Confermata, poi, per il secondo trimestre dell’anno 2023 la riduzione dell’Iva al 5% e degli oneri generali nel settore gas, sulle forniture di servizi di teleriscaldamento e sulle somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano.

Bonus famiglie – Confermato, invece, dal primo aprile il bonus sociale per le famiglie. Nel dettaglio il bonus oggi viene percepito al 100% dalle famiglie con Isee inferiore a 9.530 euro e dai nuclei con almeno quattro figli e Isee entro i 20mila euro; l’aiuto viene invece erogato all’80% se il reddito è compreso tra 9.530 e 15mila euro. Platea complessiva: 4,5 milioni di famiglie. È in discussione anche l’ipotesi di introdurre un bonus famiglia, legato ai consumi, premiando coloro che risparmiano, ad esempio azzerando totalmente gli oneri se si consuma meno rispetto all’anno precedente. Si attende lo studio di fattibilità dell’Arera in merito, dunque la misura potrebbe entrare in scena in autunno. Un’altra proposta sul tavolo prevede l’istituzione di costi fissi per le bollette e l’aumento dei costi in caso di superamento delle soglie di consumo.

Imprese – In via di rinnovo fino al fine giugno anche il credito di imposta per l’acquisto di energia e gas per le aziende cosiddette energivore che in Legge di Bilancio è salito dal 40 al 45%, mentre per bar, ristoranti ed esercizi commerciali l’aliquota sale dal 30 al 35%. Su questo fronte si studiano delle formule per rendere il bonus più selettivo. – continua sotto –

Oneri di sistema riappaiono su bolletta elettricità – Dopo quasi un anno di assenza, dal primo aprile dovrebbero ritornare nella bolletta elettrica i costi degli oneri di sistema che impattano intorno al 20% il totale da pagare. Per quelle del gas sarebbe invece confermata la cancellazione.

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