Sant’Arpino (Caserta) – Doverosa, partecipata iniziativa civile e patriottica, quella del 25 Aprile in piazza, che ha visto in primo piano il Comune, con il sindaco Ernesto Di Mattia, l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, sezione di Sant’Arpino, presieduta da Michele Lampitelli, l’Istituto Comprensivo Statale “Cav. Rocco – Cinquegrana”, guidato dalla dirigente scolastica Maria Debora Belardo. – continua sotto –
Si sono aggiunte le partecipazioni delle associazioni ‘Risorgimento Atellano’, col presidente Giuseppe Limone, e “Risorgimento Napoletano”, col presidente Nicola Terracciano, in delegazione con i soci Domenico Russo e Carlo Saviano. E’ stato sottolineato significato della iniziativa, ossia “rinnovare l’impegno a rafforzare giorno dopo giorno gli ideali di libertà, giustizia e democrazia”.
Folta la partecipazione dei cittadini presenti con interesse dai primi momenti istituzionali della deposizione delle corone alla fine. Significativa la presenza di una delegazione di studenti e studentesse coi loro insegnanti (lodevoli, essendo giorno di festa), che sono stati i principali protagonisti della manifestazione con la lettura di brani scelti opportunamente, in modo particolare dalla letteratura della Resistenza e di protagonisti, come Calamandrei, Pertini, Calvino.
Dagli interventi dei tre relatori sono venuti richiami di memoria doverosa storica, dai primi Martiri dell’Antifascismo come Matteotti, Gobetti, Giovanni Amendola, ai Combattenti e Caduti delle Quattro Giornate di Napoli, ai Martiri Atellani per mano del nazismo, che impongono il dovere quotidiano della vigilanza civile e della partecipazione democratica, affinché non si ripetano le tragedie, di cui sono stati vittime le generazioni del ventennio fascista e della occupazione nazista dell’Italia. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA