Aversa (Caserta) – “Purtroppo ci sono madri e padri aversani che per un’assurda e miope amministrazione sono costretti a vivere con 700 euro mensili”. Parole di Alfonso Oliva, consigliere di opposizione di Fratelli d’Italia, che si riferisce agli ex Lsu oggi stabilizzati che percepiscono il 50% dello stipendio e che, per tale motivo, lavorano per meno giorni al mese. – continua sotto –
“Questa inverosimile situazione – sostiene Oliva – non fa altro che ripercuotersi su tutti gli aversani che, in qualunque settore amministrativo dell’Ente, riscontrano ritardi abissali, anche di mesi, per una pratica, finanche per un semplice cambio di residenza”.
“Ebbene questi dipendenti comunali, – continua il consigliere – ormai allo stremo dopo 24 mesi con metà stipendio, che non credono più alle promesse infondate da parte dell’amministrazione in carica, hanno richiesto da 15 giorni l’assemblea generale del personale per affrontare la problematica ma il sindaco non ha dato alcun riscontro”.
“E’ evidente – conclude l’esponente di Fdi – che il sindaco sia impegnato a ricevere l’indennità mensile di oltre 5mila euro e a utilizzare il pallottoliere per comporre di volta in volta le sedute di Consiglio”.