Aversa (Caserta) – Dopo la pubblicazione, il 10 marzo, su queste colonne delle proteste elevate dai cittadini aversani residenti nelle palazzine dell’Acer, ex Iacp, per segnalare la presenza di un’autoclave mal funzionante al punto da causare perdita di acqua che si infiltra tra i circuiti elettrici presenti nel luogo in cui sono collocati quattro serbatoi, di cui uno solo funzionante, e male, che dovrebbero garantire la fruizione dell’acqua a 60 famiglie residenti, siamo tornati sul luogo per verificare che cosa fosse cambiato. – continua sotto –
Stando a quanto abbiamo potuto vedere e registrare in video le cose sono ancora peggiorate giacché, dopo la segnalazione, un intervento di riparazione c’è stato ma si è trattato di mettere letteralmente una toppa (o meglio una busta) alla perdita d’acqua che continua in maniera incessante. I cittadini hanno voluto ringraziare coloro che si sono preoccupati di intervenire dopo la loro segnalazione ma sostengono che l’intervento non possa limitarsi a dire “faremo”, perché bisogna fare davvero prima che il problema diventi così grave da procurare danni alla stabilità degli edifici.
Per questo ci permettiamo di rivolgere un appello al vicesindaco e assessore Marco Villano che tra le sue competenze ha anche quella dei rapporti con la Acer e che, quale proprietaria degli edifici, compreso quello in cui esiste il problema segnalato, dovrebbe intervenire in maniera rapida e definitiva.
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