A Mondragone (Caserta) si è tenuta la quarta presentazione del libro “Vittima Innocente. Un errore giudiziario. Il caso Alfonso Bolognesi”, scritto da noto avvocato penalista Raffaele Gaetano Crisileo, del Foro di Santa Maria Capua Vetere, che narra la storia del maresciallo dei carabinieri, Alfonso Bolognesi. – continua sotto –
Dopo la trasmissione di Rai1 “Storie Italiane”, il “Grand Hotel Vanvitelli” di Caserta e il “Villaggio dei Ragazzi” di Maddaloni, è stata la volta della sala conferenze “Mario Pacifico” del Museo Civico Archeologico di Mondragone. Un appuntamento patrocinato dall’amministrazione comunale retta dal sindaco Francesco Lavanga e voluto fortemente dall’avvocato mondragonese Giuseppina Piccirillo, e dall’associazione culturale “Così Fan Musica”, presieduta dal maestro Bianca Corrente, che ha moderato gli interventi.
Insieme all’autore, al maresciallo Bolognesi e al sindaco Lavanga, presenti relatori di spessore come il professor Mario Griffo, docente di procedura penale all’Università degli Studi del Sannio, l’avvocato Mario Romano, decano del Foro sammaritano e già presidente dell’Ordine degli Avvocati di Terra di Lavoro, il dottor Gaetano De Mattia, direttore dell’Unità di Salute Mentale dell’Asl Caserta, la professoressa Pasqualina Ventrone, presidente dell’associazione “Matheshis”, e l’avvocato Claudio Petrella che ha portato i saluti dell’intero Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere e del suo presidente, avvocato Angela Del Vecchio.
Tanti gli applausi durante l’intervento, commosso, con le lacrime agli occhi, del maresciallo Bolognesi, che ha ripercorso la sua drammatica storia kafkiana, e quello dell’avvocato Crisileo e di tutti i relatori, i quali hanno trattato i temi contenuti nel volume che si sta diffondendo in tutte le regioni italiane per la singolarità e straordinarietà del caso trattato. Momenti emozionanti si sono manifestati quando sono stati letti, da parte dei giovani compositori dell’associazione culturale “Così Fan Musica”, passi della sentenza di revisione con cui veniva assolto Bolognesi, accompagnato dal suono di un musicista che incantava con il suo contrabbasso. – continua sotto –
Lanciata ancora e fortemente a voce accorata l’iniziativa del “libro sospeso” a favore dei detenuti: le persone presenti hanno acquistato due copie del testo, una delle quali andrà ad un detenuto ristretto in carcere per dare a lui e ai suoi compagni la possibilità di vedere la luce in fondo al tunnel.
La vicenda – Comandante della Stazione Carabinieri di Pinetamare di Castel Volturno, Bolognesi è stato ingiustamente sottoposto per 14 anni a tre procedimenti penali e condannato, per uno di questi, dopo 7 gradi di giudizio, tra primo grado, appello e tre cassazione con rinvio, ad una dura pena detentiva di 4 anni di carcere (interamente espiati) e poi in fase di revisione definitivamente assolto. Dopo essere rientrato in servizio nell’Arma per qualche mese mesi, il 4 febbraio scorso è andato in pensione con la carica di luogotenente per raggiunti limiti di età. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA