Il Nuovo Ospedale di Santa Maria Capua Vetere e Capua, per un totale di 154 posti letto, e i lavori di ampliamento e ristrutturazione dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa. Sono le due opere che l’Asl Caserta ha inserito nel programma straordinario pluriennale di interventi in materia di edilizia sanitaria. – continua sotto –
La prima struttura, per la quale è previsto uno stanziamento di 92 milioni di euro, sarà realizzata nell’area dell’ex caserma “Andolfato”, situata lungo la strada statale Appia, al confine con tra Santa Maria e Capua, di proprietà del Ministero della Difesa secondo l’intesa nell’incontro tenutosi il 13 aprile scorso tra la dirigenza dell’Asl Caserta, dello stesso Ministero, del Demanio e della Regione Campania. Predisposto, al momento, uno studio di fattibilità tecnica ed economica.
Ad Aversa, invece, un intervento di 33 milioni finanzierà l’ampliamento del presidio ospedaliero “Moscati”. Non solo. Con altri 10 milioni di euro (di cui 9 milioni e mezzo a carico dello Stato e 500mila a carico della Regione Campania) si provvederà ai lavori di messa a norma ed adeguamento di una parte del complesso “La Maddalena” che si estende su una superficie di 170mila metri quadrati, di cui 70mila edificati e la restante parte in spazi esterni.
I lavori si rendono necessari poiché a seguito della definitiva chiusura dell’Ospedale psichiatrico avvenuta nel 1999 ed a seguito della legge Basaglia, il complesso aversano, di grande interesse storico-artistico, architettonico, culturale ed antropologico, ha subito un progressivo degrado caratterizzato anche da parziali crolli di alcune strutture.