Sigfrido Ranucci sarà ospite all’istituto “Righi Nervi Solimena” di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) per presentare “Il Patto”, libro scritto insieme a Nicola Biondo, un racconto inedito di un infiltrato nella trattativa Stato-mafia. – continua sotto –
L’appuntamento è per giovedì 27 aprile, alle ore 9.30, nella sala convegni del Liceo Artistico Solimena, in via Napoli vico secondo. A fare gli onori di casa la dirigente scolastica, professoressa Alfonsina Corvino, con gli interventi del presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, e del sindaco della città del Foro, Antonio Mirra.
Un tema, quello della legalità, che quest’anno ha visto l’istituto sammaritano attivare numerosi percorsi didattici, anche in maniera trasversale con l’educazione civica, per la formazione del buon cittadino.
Perché parlare di mafia a scuola? “Per dovere civico e morale. – spiega la preside Corvino – Gli stessi docenti dell’istituto sono stati formati per poter trattare questi temi, per evitare indifferenza e silenzio quando si parla di mafia e camorra”. “Per questo motivo – sottolinea la dirigente – è necessario istruire i giovani su un fenomeno criminale che può mettere in pericolo il loro futuro e l’azione più efficace per evitare questa crisi deve partire dalle famiglie ma soprattutto avvenire nella scuola, con percorsi, iniziative, assemblee e non solo nella giornata della legalità o per commemorare le vittime di stragi”.
