Si scaldano i motori per i preparativi della nona edizione del Gulf of Naples Independent Film Festival. L’edizione 2023 si svolgerà dal 24 al 27 maggio presso il Palazzo Cariati, sede dell’Istituto Pontano, a Napoli. – continua sotto –
Come ormai dalla sua nascita, il Gulf Of Naples Independent Film Festival è una vetrina internazionale per pellicole di vari generi e si pone l’obiettivo di diffondere film d’arte, d’autore e film sperimentali di registi e produttori di tutti i paesi del mondo e di promuovere, in particolare, quei talenti che non trovano, nei propri paesi, visibilità per le loro opere. Punto d’incontro tra diverse esperienze artistiche, il Festival ha riscosso negli ultimi anni un crescente successo registrando la partecipazione di numerosi film delle più disparate nazionalità.
Per la nona edizione le iscrizioni, terminate lo scorso aprile, hanno raccolto 150 opere tra lungometraggi, cortometraggi, documentari lunghi e documentari corti, film di animazione e webserie tra i quali 50 selezionati in concorso. I paesi di provenienza delle opere sono Italia, Canada, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Israele, Kazakhstan, Norvegia, Russia, Spagna, Turchia, Gran Bretagna e Stati Uniti. Il direttore del Festival, Umberto Santacroce, ha dichiarato “Siamo molto soddisfatti di come la manifestazione si stia sviluppando e dell’interesse sempre più diffuso tra professionisti e esordienti. Anno dopo anno, stiamo crescendo in termini di numero di partecipanti e di visibilità. Per il prossimo anno, il decennale, ci stiamo già preparando perché sarà un’edizione speciale e memorabile”.
Il Gulf Of Naples Independent Film Festival è anche un contenitore di racconti della storia del cinema italiano. Ogni edizione si arricchisce di una mostra di manifesti d’epoca dei generi più diversi. Il Melodramma degli anni ‘40, Spaghetti Western di metà anni ’60, il Poliziottesco e la Commedia all’ italiana sono i generi cinematografici rappresentati nelle mostre degli ultimi anni. Quest’anno la IX edizione ospiterà la Mostra dei Musicarelli, un sottogenere della commedia all’italiana, primi esperimenti di musical all’italiana con interventi dei cantanti in voga all’epoca, Claudio Villa e Luciano Tajoli (fine anni ’50). Dopo un breve periodo di declino del genere cine-musicale i Musicarelli ripresero notorietà tra il 1967 e il 1970 con cantanti attori protagonisti denominati “I Ragazzi del Juke Box” come Gianni Morandi, Little Tony, Rita Pavone, Al Bano, Mal, Adriano Celentano, Bobby Solo, Orietta Berti. – continua sotto –
Il Gulf Of Naples Independent Film Festival dedicherà, come ormai dall’edizione del 2017, una serata al regista, sceneggiatore e scrittore Elvio Porta, venerdì 26 maggio, con la proiezione di momenti di vita, interviste e interventi di chi ha collaborato ai suoi lavori. Elvio Porta ha lasciato un’eredità importante nella produzione di sceneggiature di film quali Mi Manda Picone, Madonna Che Silenzio C’è Stasera, Se Lo Scopre Gargiulo, Pacco, Doppiopacco e Contropaccotto, Dio Ci Ha Creato Gratis; è stato vincitore di tre Nastri d’Argento: 1980 Miglior Soggetto Originale per Cafè Express, 1984 Miglior Sceneggiatura per Mi Manda Picone, 1986 Candidatura per la Miglior Sceneggiatura per Un Complicato Intrigo di Donne, Vicoli e Delitti. In memoria di Elvio Porta, il Festival ha istituito, naturalmente, il Premio a lui intitolato per la Migliore Sceneggiatura.
Le altre categorie dei film da premiare nella serata finale sono: Miglior Lungometraggio, Migliore Cortometraggio, Migliore Documentario, sia corto che lungo, Migliore Film di Animazione/ Webserie, Migliore Sceneggiatura non prodotta. Alle suddette categorie quest’anno si aggiunge il Premio per la Migliore Colonna Sonora, considerando che spesso il linguaggio cinematografico passa anche per la musica che accompagna le immagini.
I temi dei film preferiti per le selezioni sono il tema della ricerca dell’identità (film Un Bacio di Troppo), dell’accoglienza (film Oltre i Sogni), così come il tema della incomunicabilità e dell’amicizia (film Cobradores) (film Pizza Hawaiana), o l’ambizione di un sogno finalmente realizzato (film Arrivederci Paris), della incomunicabilità delle generazioni genitori/figli (film I am Not) o di coppia (film Island), il tema della empatia tra sconosciuti nel momento di un dolore (film Around The Same Table), il tema della sorpresa delle belle cose che possono arrivano anche in un momento di disperazione (film Gioia). – continua sotto –
La manifestazione avrà il Patrocinio Morale del Comune di Napoli e della Regione Campania e per la serata della Premiazioni sono attese le più alte Istituzioni. Si comincia mercoledì 24, giovedì 25 e venerdì 26 maggio con le proiezioni dei film selezionati alle ore 12 a Palazzo Cariati (Istituto Pontano), venerdì 26 maggio alle ore 18 avrà luogo la serata dedicata a Elvio Porta. Gran finale con le premiazioni nella stessa location sabato 27 maggio, alle ore 18.30, con ospiti, attori, registi e giurati in sala.