Aversa (Caserta) – Oramai più che dalle opposizioni, le bordate alla maggioranza guidata dal sindaco Alfonso Golia arrivano soprattutto dal fuoco amico degli alleati. La mancata tenuta della seduta del Consiglio comunale di giovedì dagli assenti consiglieri del gruppo dei “Moderati per Aversa”, Olga Diana e Francesco Forleo, rappresentati in giunta dall’assessore Giovanni Innocenti, è stata giustificata con una mancanza di coinvolgimento da parte del primo cittadino; da lì dubbi sul loro voto favorevole all’approvazione del bilancio. – continua sotto –
Federica Turco di “Noi Aversani”, fedeli alleati del sindaco Golia, spiega: «Non abbiamo ricevuto comunicazioni dell’assenza dei consiglieri del gruppo dei Moderati in Consiglio comunale, come del resto spesso accade nelle continue e frequenti riunioni di maggioranza che facciamo. Una cosa è certa: per ogni seduta di Consiglio emerge un problema politico; se pur ci fosse, vorremmo conoscerlo tutti. Se così fosse, auspicherei un immediato chiarimento anche pubblico, visto che c’è una continua esposizione esterna di problemi, ma non se ne conoscono le ragioni».
A illustrare, ancora una volta, la posizione dei “Moderati” vicini al consigliere regionale Giovanni Zannini, è, con un comunicato, l’assessore Innocenti. «Apprendiamo con stupore – affermano – che il sindaco proprio con noi argomenti temi come la responsabilità nei confronti della città e il buonsenso, dimenticando che se i Moderati non avessero avuto a cuore la città la responsabilità ed il buonsenso questa esperienza amministrativa sarebbe già finita da tempo».
«Ribadiamo – continuano i seguaci di Zannini – quanto detto nel precedente comunicato rispetto alle assenze in Consiglio ed alle modalità di approccio alle tematiche politiche. Invitiamo, invece, il sindaco alla sua di responsabilità, avendo cura di organizzare e pianificare al meglio i lavori della maggioranza, di condividere le scelte politico amministrative importanti e di non approfittare della nostra lealtà arrivando agli appuntamenti del Civico consesso senza alcun momento di confronto, senza una riunione di maggioranza, un preconsiglio, fingendo che non vi siano problemi di carattere politico amministrativo, facendo inutili e infruttuose prove di forza, facendo leva sul peso della responsabilità alla quale siamo chiamati. Utilizzando le sue parole: “Questo è un vero e proprio schiaffo alla politica e alla città”». – continua sotto –
A illustrare la posizione dei consiglieri del Pd rimasti in maggioranza è Pasquale Fiorenzano, che afferma, non senza una nota critica nei confronti del loro sindaco: «Noi non abbiamo mai fatto mancare sostegno al sindaco anche quando non condividevamo le sue scelte perché siamo coerenti con il mandato elettorale. Stiamo e siamo sempre stati lì dove ci hanno messo gli elettori. Voteremo senza fare ricatti anche ultimo bilancio di questo mandato e dopo apriremo una fase politica interna al nostro partito e, successivamente, con i nostri naturali alleati per condividere un programma elettorale per le prossime elezioni. Il sindaco dovrà necessariamente chiarire, dopo la pausa estiva, se esiste ancora una maggioranza e che coalizione immagina. Noi abbiamo già detto che proveremo a lavoreremo ad un campo largo che va da Azione ai 5 Stelle senza posizioni precostituite, ma non è oggi il tempo per le riunioni e gli incontri. Abbiamo ancora da lavorare per concludere importanti opere per la città. Lo faremo come sempre in silenzio senza clamore».