Aversa (Caserta) – Una sala piena oltre ogni limite di posti ha accolto il “Duo Eureka” composto dai maestri Domenico Di Gioia al flauto e Claudio Cecere alla chitarra che, venerdì 12 maggio, in collaborazione con l’associazione “In Octabo” e l’associazione “IS Accademia Musicale”, hanno dato vita allo spettacolo “Jazz al Museo: la Bellezza dell’Arte” nella giornata inaugurale della Settimana Nazionale Mab – Musei Archivi Biblioteche – promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei), finalizzata ad avvicinare alla cultura museale normodotati ma soprattutto persone affette da disabilità attraverso esperienze visive, tattili ed uditive. – continua sotto –
In quest’ottica è stato proposto a tutti i presenti uno spettacolo musicale in quella che era anni addietro la sala della musica del Seminario Vescovile; musica che, come ha chiarito monsignor Ernesto Rascato, fondatore del Museo Diocesano e promotore dell’iniziativa, va ascoltata e degustata e per questo non necessita del senso della vista. Dopo la giornata inaugurale sarà possibile a tutti visitare il museo diocesano dove le persone con disabilità non troveranno barriere architettoniche, anzi l’organizzazione dell’evento ha previsto un momento particolare per i normodotati che, anche avendo il senso della vista, potranno partecipare a una visita guidata bendati e usando gli altri sensi potranno godere delle bellezze del museo.
Le visite, con accesso gratuito, continueranno nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì, sabato – dalle 9.30 alle 12.30 – e venerdì – dalle 16 alle 18.30. Sarà attivo un “percorso tattile” su una selezione di opere originali del museo, dell’archivio e della biblioteca, in modo da rendere percepibili forme, dimensioni, materiali, motivi decorativi (nel rispetto delle opere è obbligatorio l’uso di guanti monouso messi a disposizione dallo staff). Nella sala didattica sarà installato un video multimediale sulla collezione museale esposta, supportato da sottotitoli ed affiancato dalla lingua dei segni per favorire l’accesso alle persone affette da sordità.
A conclusione delle giornate Mab sarà visibile in anteprima l’allestimento del Fondo librario Pime di Napoli nella Biblioteca “Paolo VI”. È stata, inoltre, contemplata una cerimonia finale per gli stagisti dell’Archivio Storico, che hanno partecipato al progetto regionale promosso dalla Selform Consulting per il conseguimento del titolo di operatore per la tutela, l’organizzazione e la fruizione del patrimonio librario, archivistico e documentario. IN ALTO IL VIDEO