Carinaro (Caserta) – Con grande coraggio ha disarmato e immobilizzato un uomo che, davanti ad una scuola a Carinaro, aveva agitato una pistola contro l’ex convivente e il suo nuovo compagno. Un’azione, compiuta da Angelo Barbato, agente della Polizia Penitenziaria, che ha ricevuto il plauso di Andrea Del Mastro, sottosegretario al Ministero della Giustizia, il quale ha voluto incontrare il poliziotto nei giorni scorsi a Roma. – continua sotto –
“Una gioia e un orgoglio scambiare due parole con Angelo Barbato che, con la sua professionalità e il suo coraggio, ha onorato tutta la Polizia Penitenziaria. Questa è la Polizia Penitenziaria!”, ha commentato l’esponente del governo di Giorgia Meloni.
L’episodio risale allo scorso 12 maggio. In tarda mattinata, davanti al plesso delle scuole elementari, in via Manzoni, un 73enne del posto, armato di pistola, avvicinava la sua ex che stava attendendo l’uscita della loro bambina al termine delle lezioni. L’intento dell’uomo era quello di costringerla a chiamare il nuovo compagno per poterlo incontrare, insieme a lei, lontano dal centro. Pochi istanti dopo il nuovo compagno giungeva in auto e il 73enne, senza dargli il tempo di scendere dall’abitacolo, cominciava ad insultarlo e gli puntava contro una pistola 357 magnum. Il “bersaglio”, impaurito, accelerava la marcia e si allontanava, mentre la donna allertava il personale della scuola bloccando l’uscita dei bambini.
Prima dell’arrivo dei carabinieri, contattati dai presenti, il poliziotto penitenziario Angelo Barbato, libero dal servizio, avvicinava l’aggressore e, con determinazione, a sprezzo del pericolo, lo disarmava e bloccava. Dopo pochi istanti i militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Marcianise sopraggiungevano ed arrestavano il 73enne, sequestrando l’arma, completa di sei cartucce, nel frattempo messa in sicurezza dallo stesso agente penitenziario.