Carinaro (Caserta) – Per il suo gesto eroico arrivano i riconoscimenti dai massimi vertici della sua amministrazione. Dopo l’elogio del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Del Mastro, stavolta è il Guardasigilli in persona, Carlo Nordio, a congratularsi con Angelo Barbato, assistente capo coordinatore della Polizia Penitenziaria, che il 12 maggio scorso, a Carinaro, aveva disarmato un uomo che stava minacciando con una pistola la ex compagna e il nuovo compagno di lei, mentre la donna stava aspettando la figlia all’uscita di scuola. – continua sotto –
Barbato, non in servizio, riuscì a immobilizzare l’aggressore fino all’arrivo dei carabinieri della stazione di Gricignano che lo arrestarono. Il giorno stesso, il responsabile del Dipartimento dell’Amministrazione Finanziaria, Giovanni Russo, lo chiamò per congratularsi e ringraziarlo per il suo coraggioso gesto.
Quel 12 maggio vi furono attimi di terrore, all’esterno della scuola elementare di via Manzoni, dove un 73enne, armato di pistola, minacciò il compagno della sua ex, mentre quest’ultima lanciò l’allarme inducendo il personale scolastico a bloccare per sicurezza l’uscita del ragazzi dall’istituto.
L’aggressore, del posto, fu prima bloccato e disarmato da Angelo Barbato, quindi arrestato dai carabinieri per porto abusivo d’arma da fuoco e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Il fatto accadde poco dopo le 13.30, quando parecchie mamme, compresa l’ex del 73enne, attendevano l’uscita dei bimbi da scuola. I militari gli sequestrarono la pistola, una calibro 357 Magnum, già messa in sicurezza dal poliziotto penitenziario.