Castel Volturno (Caserta) – Il mondo dell’educazione e della formazione della cittadina litoranea ha deciso di ricordare, a 100 anni dalla sua nascita, il priore di Barbiana, don Lorenzo Milani, in quanto la sua visione di scuola inclusiva e per gli ultimi sembra cucirsi bene sulla realtà di frontiera di Castel Volturno. Proprio per questo motivo la dinamica dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Statale di Castel Volturno, Elisabetta Corvino, al motto: “Ai più scapestrati dagli uno scopo”, ha deciso di organizzare e promuovere un evento culturale che si terrà presso l’aula consiliare “Rega” del Comune di Castel Volturno, mercoledì 24 maggio alle ore 10. – continua sotto –
In effetti, la nuova dirigente scolastica dello storico Ics Garibaldi di Castel Volturno si sta impegnando al massimo al fine di rendere concreto quell’idea di scuola che sia aperta a tutti, proposta decenni fa da don Milani: “Attenta alle dinamiche sociali dell’integrazione, per costruire una società migliore, all’insegna della legalità e che escluda ogni forma di emarginazione”, ha ribadito Elisabetta Corvino.
Per rendere concreto ciò l’evento del 24 maggio che vede mobilitato e impegnato tutto l’Istituto Comprensivo Statale “Garibaldi”, sarà contraddistinto dall’intervento di apertura della dirigente, seguito dai saluti del presidente del Consiglio di Istituto, Vincenzo Gatta, e di don Giovanni Simone della Parrocchia San Castrese. Va ricordato che negli scorsi anni, sotto la guida di don Ernesto Branco, proprio tale parrocchia aveva titolato la propria biblioteca a don Lorenzo Milani.
Gli interventi, poi, saranno affidati al professore Vasco d’Agnese, ordinario di Pedagogia Generale e sociale presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e al professore Giammichele Abbate, cultore di Pedagogia Generale e docente di Nuova Evangelizzazione in Terra di Lavoro presso l’Issr Santi Apostoli “Pietro e Paolo” di Capua. Seguiranno le riflessioni dei docenti e le domande delle alunne e degli alunni che nel convegno saranno interlocutori attenti ed attivi, prendendo spunto da frasi paradigmatiche di don Lorenza Milani. – continua sotto –
“Sarà un momento formativo e di celebrazione importante – ha sottolineato la dirigente Corvino – tenuto conto che Don Lorenzo Milani continua a rappresentare un esempio di impegno al servizio della collettività, di rispetto e di valorizzazione delle diversità, di senso di responsabilità, di spirito di sacrificio, grazie alle sue capacità di chiarezza espositiva, di sintesi e di dialogo attivo soprattutto nei confronti delle giovani generazioni. La sua figura – conclude la Corvino – costituisce per i giovani un alto esempio di impegno civile in grado di accrescere significativamente e di qualificare il loro ruolo di cittadini all’interno delle logiche della democrazia, nel rispetto dei valori di libertà, di verità e di giustizia”.