Gricignano (Caserta) – Un “pezzotto”, tra l’altro malriuscito, quello che sarebbe stato utilizzato per la visione della partita di calcio Udinese-Napoli, in piazza Municipio, organizzata dall’amministrazione comunale e pubblicizzata sulla pagina istituzionale di Facebook del Comune di Gricignano. – continua sotto –
L’evento, battezzato “Tutti in Piazza”, aveva chiamato a raccolta, nella serata di giovedì 4 maggio, numerosi cittadini per partecipare, tramite la proiezione della diretta televisiva su un maxischermo, al match che, grazie al risultato di 1-1 alla “Dacia Arena” di Udine, avrebbe poi sancito la vittoria matematica dello scudetto da parte degli azzurri. Due giorni dopo, attraverso i social, il capogruppo dell’opposizione Vittorio Lettieri segnalava un particolare, con tanto di prova fotografica, fornito da alcuni partecipanti: l’utilizzo fraudolento delle immagini di Dazn (network detentore dei diritti televisivi della Serie A) con un’applicazione “Iptv”, comunemente nota come “pezzotto”, che consente di visionare gratis le partite anziché con regolare abbonamento, quindi illegalmente.
Non solo. Tra i commenti al post pubblicato da Lettieri c’è chi ha sottolineato come la diretta della gara si bloccasse in continuazione e che, alla fine, sarebbe stato possibile visionare solo il primo tempo, conclusosi con l’Udinese in vantaggio. Del gol del pareggio, ovvero il “gol-scudetto”, messo a segno da Osimhen nella ripresa, al 52’, si sarebbe venuti a conoscenza solo tramite notizie apprese dai cellulari dei presenti. Una delusione spazzata via solo dal fischio finale che faceva scattare immediatamente i festeggiamenti per il terzo scudetto della squadra partenopea.
Ma le polemiche, dopo qualche giorno, sono riaffiorate. Lettieri, oltre al post via social, è passato alle vie ufficiali, presentando una richiesta di chiarimenti all’amministrazione del sindaco Vincenzo Santagata, alla segretaria comunale e al responsabile comunale dell’Anticorruzione, inviandola anche alla Prefettura di Caserta e alla Guardia di Finanza, per conoscere: quali sono state le autorizzazioni rilasciate e le comunicazioni inoltrate alle autorità competenti per l’organizzazione dell’evento; gli estremi del pagamento alla Siae; gli estremi dell’abbonamento alla piattaforma televisiva utilizzata per la proiezione della partita.