Gricignano (Caserta) – La Polisportiva Gricignano non è più promossa in Seconda Categoria. Una notizia giunta come un fulmine a ciel sereno nella tarda serata di ieri dopo che la Figc di Caserta, tramite un comunicato ufficiale, ha sancito la vittoria per 3-0 a favore della Polisportiva Sannicolese contro la quale, invece, lo scorso 7 maggio, il Gricignano aveva vinto 2-0 nella finalissima play-off del campionato di Terza Categoria, conquistando la promozione. – continua sotto –
A seguito di un reclamo della squadra di San Nicola la Strada, il giudice sportivo ha rilevato che il portiere e capitano dei gricignanesi, Giuseppe Tessitore, non aveva scontato una giornata di squalifica irrogata lo scorso 26 marzo. In realtà, la squalifica era stata scontata il successivo 30 marzo, nella gara contro il Teverola, ma si trattava di una gara di recupero di soli 20 minuti, non considerata pertanto una partita “intera”. Da qui la decisione del giudice di omologare col risultato di 3-0 per i sannicolesi la finalissima playoff del 7 maggio e infliggere al capitano Tessitore un’ulteriore giornata di squalificata, oltre ad un’ammenda di 60 euro per la società.
Decisione, tra l’altro, non più impugnabile. Rispetto alle consuete 24 ore di tempo per preannunciare ricorsi e alle 72 ore per produrli, antecedenti la pubblicazione dei comunicati federali, lo scorso gennaio, infatti, la Figc ha deliberato un’abbreviazione dei termini relativi alle gare di playoff dei campionati regionali, provinciali e dilettantistici, disponendo il preannuncio dei ricorsi entro le ore 24 dalla pubblicazione dei comunicati e la produzione entro le ore 10 del giorno successivo. Considerato che il comunicato ieri è uscito alle ore 19, c’erano solo cinque ore di tempo per preannunciarlo e la dirigenza non è riuscita a fare in tempo. Tuttavia, seppure la società fosse riuscita a produrre ricorso le chance di annullare il provvedimento del giudice sarebbero state scarse.
Subito dopo la pubblicazione del comunicato, sui social si è scatenata l’ira dei tifosi e anche della squadra, compresi allenatore e membri dello staff, alcuni che hanno puntato il dito contro i dirigenti. A tal proposito, è stato contattato il presidente Gennaro Pacilio che non ha potuto che confermare con amarezza quanto accaduto: “Avevamo qualche dubbio sul fatto che la partita col Teverola, in quanto solo di recupero, potesse non essere ritenuta valida per fari scontare la squalifica a Tessitore, anche se questa circostanza forse poteva essere chiarita in sede di ricorso. Ma ci si è messo anche il fatto dell’abbreviazione dei termini di ricorso che, considerando i tempi stretti, non avremmo potuto produrre. Mi dispiace per la squadra e per i tifosi, ma purtroppo è andata così”. – continua sotto –
Pacilio, comunque, annuncia che il Gricignano presenterà richiesta di iscrizione al campionato di Seconda Categoria: “Anche prima di disputare i playoff era nostra intenzione iscriverci per la successiva stagione direttamente alla Seconda Categoria, richiesta che la federazione potrà sicuramente concederci”.
Insomma, dal prossimo campionato il Gricignano potrebbe, nonostante quanto accaduto, disputare il campionato superiore, anche se resta la delusione per il sogno sfumato della promozione conquistata sul campo.
