Maddaloni (Caserta) – Stamane, nella splendida sala Chollet del Villaggio dei Ragazzi, una rappresentanza della U.S. Naval Forces Europe and Africa Band, organo militare controllato dal Comando delle Forze navali statunitensi presenti in Europa e Africa e dalla Nato del sud Europa, si è esibita in una eccezionale performance in occasione della commemorazione per i 103 anni dalla nascita di don Salvatore d’Angelo (30 Maggio 1920), sacerdote e fondatore del Villaggio. – continua sotto –
Gli studenti della Fondazione hanno dunque avuto l’opportunità di conoscere la celebre fanfara attiva in Europa, Africa ed Asia occidentale, che si è già esibita in numerosi Paesi, ben 35: dall’Inghilterra all’Islanda, dalla Croazia ad Israele, dal Gibuti alla Guinea equatoriale fino al Sud Africa, raggiungendo un pubblico complessivo di oltre 60 milioni di persone. Il concerto al Villaggio è stato diretto dal Maestro Marco Di Rienzo ed ha visto la partecipazione di circa 25 musicisti impegnati a proporre ai giovani della Fondazione una serie di brani musicali del filone classico-sinfonico, tradizionale e moderno, dal jazz al rock e al pop fino alla musica etnica.
L’evento, organizzato dal Villaggio dei Ragazzi in collaborazione con il cav. uff. Salvatore Giulio Borriello, è stato presentato dal Serg. Magg. Antonio Fucile. Molto apprezzata la presenza del Maestro di Flauto Francesco De Siato. Presente, fra gli altri, il colonnello Luigi Pascarella della Scuola di Commissariato dell’Esercito di Maddaloni, il capitano dei Carabinieri della Compagnia di Maddaloni, Giuseppe Testa, il maresciallo della Benemerita, Domenico Di Carluccio e il Commissario Felicio De Luca, che ha dichiarato: “Onorare la memoria di don Salvatore con un concerto così prestigioso è per me un’occasione propizia per ricordarne il progetto educativo. L’obiettivo è far sì che ciascun ragazzo diventi alfiere dei più alti valori del credo del fondatore”. Al termine dell’evento, il Commissario De Luca ha consegnato una targa ricordo al Maestro e Primo Luogotenente Di Rienzo, come simbolo dell’amicizia del “Villaggio”. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA