Aversa (Caserta) – Un eccezionale prelievo multiorgano a scopo di trapianto, quello effettuato il 10 maggio nella Rianimazione dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa, reparto diretto dalla dottoressa Eufrasia Silvestro. L’intervento è stato eseguito, a seguito dell’accertamento della morte cerebrale, come previsto dalla legge, su di un uomo di 62 anni deceduto per grave patologia cerebrale. – continua sotto –
La commissione per il relativo accertamento della morte cerebrale, composta da un neurologo, dottoressa Rossella Tonziello, un medico della direzione sanitaria, dottoressa Adriana Correra, un’anestesista, e dalla dottoressa Silvestro, è stata convocata, dal direttore sanitario del presidio, dottoressa Stefania Fornasier, dopo la segnalazione del dottor Umberto Di Vincenzo in qualità di coordinatore Locale per i prelievi e donazione di organi del reparto di Rianimazione. Gli organi, in condizioni ottimali per l’efficacia del trattamento effettuato alla Rianimazione, sono stati ritenuti idonei per i relativi trapianti ed immediatamente utilizzati.
Le cornee sono state prelevate dai medici del reparto di Oculistica dell’Ospedale del Mare di Napoli; il cuore è stato prelevato daIl’equipe di Cardiochirurgia del Policlinico di Bari; i polmoni sono stati prelevati dalla Chirurgia Toracica dell’Azienda Ospedaliera di Padova; i reni sono stati prelevati dal Policlinico “Federico II” di Napoli; il fegato è stato prelevato dal Cardarelli di Napoli. L’intervento conferma l’alto livello di prestazioni offerte dal gruppo di medici, infermieri ed Oss che operano presso l’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione deIl’ospedale “Moscati”. Tutto il personale del presidio ospedaliero aversano, coinvolto a vario titolo, infatti, compresi gli autisti, ha contribuito in maniera egregia, sia dal punto di vista professionale, sia umano.
Determinante è stato il ruolo della direttrice Stefania Fornasier, la quale ha collaborato all’organizzazione di quanto realizzato, ed alla Prefettura di Caserta, tramite la dottoressa Emilia Tarantino, per la disponibilità mostrata nel fornire la scorta dell’ambulanza per il rientro delle due equipe chirurgiche di Bari e Padova, allo scopo di garantire nel tempo più breve il trapianto di cuore e polmoni ai pazienti riceventi già pronti nelle rispettive sale operatorie. – continua sotto –
Il direttore Uoc di Anestesia e Rianimazione esprime, inoltre, tutta la propria gratitudine alla direzione strategica dell’Asl Caserta, “per la costante attenzione dimostrata nel sostenere e valorizzare tutte le attività sanitarie, consentendo di esprimere elevati livelli qualitativi testimoniati, tra l’altro, dai prelievi d’organo, che di per sé, rappresentano un significativo indicatore di qualità nella valutazione dell’attività di un Reparto di Rianimazione”. “È inoltre estremamente importante – continua il direttore – sottolineare la grande sensibilità della famiglia del donatore che ha acconsentito al prelievo degli organi, malgrado il grande dolore per la grave perdita del congiunto. Tale comportamento, di grande solidarietà umana, va sempre sottolineato e rappresenta anche un importante indicatore di fiducia nel personale medico ed infermieristico che ha avuto in cura il paziente”.