Tre giorni che lasceranno una traccia a Sant’Arpino e non solo. L’Istituto Comprensivo “Rocco-Cinquegrana”, dal 1 al 3 giugno si ripropone alla città, per il terzo anno consecutivo, con la scuola festosamente aperta, grazie anche all’impegno di un gruppo di genitori e al generoso contributo di sponsor locali. – continua sotto –
Ma il segno, che l’edizione 2023 lascerà, sarà dovuto soprattutto a una novità, che viene da lontano, grazie a un processo, vissuto negli anni, di crescente partecipazione responsabile degli studenti. E, infatti, su loro richiesta, saranno affidate proprio all’autonoma iniziativa degli studenti, funzioni essenziali quali l’accoglienza, il supporto organizzativo, le informazioni e la vigilanza sulla corretta separazione dei rifiuti. Ragazzi consapevoli si prendono cura della loro casa comune, che vogliono sempre più efficiente e orientata ai loro veri bisogni.
Il 1 giugno sarà giornata dedicata al “Cammino dei popoli” con tre focus di attenzione: l’Ucraina, l’area magrebina, quella indo-pakistana. La dirigente scolastica Debora Belardo accoglierà Il vescovo Angelo Spinillo, in compagnia dell’imam della moschea di San Marcellino Nasser Hidouri.
Per il 2 giugno, invece, Festa della Repubblica, il Parlamento studentesco d’Istituto ha organizzato un incontro con la città, rappresentata almeno dal sindaco Ernesto Di Mattia e dalla Presidente del Consiglio comunale Ivana Tinto, oltre a tutti gli assessori e consiglieri che vorranno aderire. L’idea è quella di avviare, per poi stabilizzare, la consuetudine che la città viva nella “casa dei ragazzi”, la Festa del popolo italiano. L’ambizione è di poter dare vita, il 2 giugno dell’anno prossimo, a una seduta, in forma congiunta, del Parlamento studentesco e del Consiglio comunale. Quest’anno, la seduta del Parlamento studentesco sarà introdotta dal prof. Giuseppe Limone. – continua sotto –
Così la giornata del 2 giugno si proporrà come quarta giornata di convergenza territoriale tra le 20 e più scuole del circuito “A piccoli passi”, dopo quelle del 17 marzo per don Peppe Diana, del 30 marzo per la Festa del pane e dopo quella del 4 maggio per il “Fare Memoria”.