La Direzione Investigativa Antimafia, a seguito del provvedimento emesso dalla Corte di Cassazione, ha eseguito un provvedimento di confisca definitiva nei confronti di un imprenditore edile ritenuto contiguo al gruppo Zagaria del clan dei Casalesi. – continua sotto –
Nel gennaio 2015 l’uomo era stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, a seguito della quale veniva condannato alla pena di 7 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso.
Era stato individuato quale espressione imprenditoriale del gruppo dell’ex superlatitante Michele Zagaria, a vantaggio del quale avrebbe gestito il controllo degli appalti con particolare riferimento a quelli relativi all’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e S.an Sebastiano” di Caserta.
Con il provvedimento di oggi è stata confermata la confisca di rapporti finanziari nella disponibilità dell’imprenditore e di sua moglie per un valore stimato di circa 6 milioni di euro, già sottoposti a sequestro dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sezione Misure di Prevenzione – su proposta dalla Procura della Repubblica di Napoli.