Addio a Maria Giovanna Maglie. La giornalista e opinionista televisiva è morta martedì 23 maggio. Aveva 70 anni. A dare l’annuncio, su Twitter, Francesca Chaouqui: “Ero accanto a lei, ha lottato fino alla fine come sempre”. Lo scorso dicembre aveva parlato della sua malattia e degli interventi chirurgici a cui era stata sottoposta. – continua sotto –
Era già stata ricoverata in ospedale negli ultimi mesi del 2022 e nei primi del 2023 “per una serie di interventi chirurgici, ecco la ragione della mia latitanza” aveva scritto all’epoca la giornalista mostrando, via Twitter, il suo ultimo libro su Emanuela Orlandi.
Nel settembre 2022 aveva raccontato sempre tramite i social di aver sofferto un malore durante la diretta tv della trasmissione “Quarta Repubblica” condotta da Nicola Porro su Rete4, dove era stata invitata per commentare le elezioni politiche del 25 settembre. Al Corriere della Sera ha raccontato che a salvarle la vita dopo quel malore era stato un intervento d’urgenza al cuore per un aneurisma all’aorta all’European hospital di Roma. Poi sono intervenute le complicazioni ed era stata ricoverata per diversi mesi a causa di una forte anemia.
Nata a Venezia il 3 agosto del 1952, la sua carriera giornalistica era iniziata nel 1979 a L’Unità, da cui si era dimessa per divergenze ideologiche. Nel 1989 l’assunzione in Rai e l’anno successivo, allo scoppio della prima guerra del Golfo, era stata in Medio Oriente come inviata del Tg2. In seguito era diventata corrispondente da New York. Nel 1993 si era dimessa dalla Rai per un caso di presunti rimborsi spese gonfiati che si concluse con l’archiviazione delle accuse. In seguito aveva collaborato con Il Giornale, Il Foglio, Radio Radicale e Radio24. Maglie era stata data in corsa alle elezioni politiche dello scorso 25 settembre, con la Lega di Matteo Salvini, cui si è avvicinata negli ultimi anni. Candidatura poi smentita.