Parete (Caserta) – Sicurezza pubblica in bilico. Il problema è stato discusso nel consiglio comunale del 22 giugno, dove, all’unanimità, è stato votato l’atto di indirizzo del gruppo di opposizione “Parete Città di Tutti” in merito alla “sicurezza, prevenzione e controllo dei fenomeni di disturbo della quiete pubblica”. – continua sotto –
“A Parete, nelle ultime settimane – ha dichiarato in consiglio il capogruppo di opposizione Giuseppe D’Alterio – si sono verificati numerosi episodi di furti nelle case, anche in presenza dei cittadini ed in qualsiasi ora del giorno. Ecco perché si percepisce un evidente stato di insicurezza e disagio che impedisce alle persone di uscire di casa e di svolgere le normali relazioni sociali, generando una percezione negativa del carattere della convivenza civile. Pur esprimendo gratitudine alle Forze dell’ordine e alla Polizia municipale per l’impegno profuso quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini, chiediamo più impianti di videosorveglianza; di migliorare l’attuale sistema di illuminazione; di intensificare i rapporti di collaborazione tra il corpo della Polizia municipale e le Forze dell’ordine, di raccogliere le valutazioni delle categorie produttive, commercianti, imprese, per migliorare il quadro della sicurezza cittadina”.
Il sindaco Gino Pellegrino, nell’accogliere favorevolmente la mozione presentata dall’opposizione, ha dichiarato che, negli anni, a seguito di vari finanziamenti, è stato ampliato sempre più il sistema della videosorveglianza nel paese, con il posizionamento delle telecamere presso le scuole, il cimitero, alcuni incroci, dotando di armi la Polizia municipale e avendo un rapporto continuo con i carabinieri.
Anche l’altro punto all’ordine del giorno del consiglio comunale, l’approvazione del Regolamento per la disciplina dei sistemi di videosorveglianza, è stato votato all’unanimità. “Siamo uno dei primi comuni ad avere un regolamento simile”, ha dichiarato il sindaco Pellegrino.
