Aversa (Caserta) – Venerdì 23 giugno, alle ore 20.30, ad ingresso libero, nella chiesa di San Domenico, si chiude la rassegna “Vanvitelli in musica oltre la Reggia” ad Aversa con un concerto dell’Orchestra da Camera di Caserta diretta da Antonino Cascio, che ospita come solista, uno dei pianisti più importanti nel panorama internazionale: Giuseppe Albanese. – continua sotto –
L’evento, promosso dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Reggia di Caserta, patrocinato dal Club Unesco e dalla Diocesi di Aversa, e promosso nella città normanna dal Fai delegazione Aversa, dalla Consulta della Pastorale Universitaria e della Cultura della Diocesi di Aversa (Conpasuni), da Dimensione Cultura e il periodico Nerosubianco, nonché AversaDonna, che in quest’ultimo appuntamento chiuderà anche l’anno sociale. Motore dell’iniziativa il giornalista e promoter culturale Giuseppe Lettieri.
“Con questo ultimo appuntamento – ci dice Lettieri – ospitiamo un concerto per piano e orchestra, che ad Aversa città di musica, manca da tanti anni. Un evento raro con un pianista davvero eccellenza italiana nel mondo. Da non perdere, basterà venire in chiesa a San Domenico, silenziare i cellulari e godersi cinquanta minuti di grande musica. Grazie sempre per la location a don Clemente Petrillo e il vescovo Spinillo. Inoltre introdurrò il concerto con una brevissima prolusione sul luogo, che ha un legame indiretto, se vogliamo di rivalità, con il grande Vanvitelli, ma per scoprirlo bisognerà venire. Ai primi due appuntamenti abbiamo registrato una grandissima partecipazione di pubblico e auspico che lo stesso avvenga per questo ultimo concerto del ciclo, breve ma di altissima qualità, per dimostrare agli stessi musicisti che vengono da fuori che Aversa è città di Cultura e Musica davvero e non soltanto sui social e nei proclami di qualcuno!”.
Del resto, basta andare sul web per scoprire davvero chi è il pianista Giuseppe Albanese. Classe 1979, si diploma in pianoforte a soli 17 anni, con il massimo dei voti, la lode, e la menzione d’onore, vincendo da subito diversi concorsi internazionali e ottenendo anche il premio speciale alla 54ma edizione del prestigioso Concorso Busoni. Si laurea anche in Filosofia con il massimo dei voti, lode e dignità di stampa per la tesi, e a soli venticinque anni era già docente a contratto in Metodologia della Comunicazione Musicale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Messina. Alterna così l’attività di professore universitario a quella di concertista internazionale suonando nei luoghi più prestigiosi del mondo, tra cui segnaliamo il Metropolitan, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York; il Konzerthaus di Berlino; la Laeisz Halle di Amburgo; la Philharmonie di Essen; il Mozarteum di Salisburgo; St. Martin in the Fields e la Steinway Hall di Londra; la Salle Cortot di Parigi; la Filarmonica di San Pietroburgo; la Filharmonia Narodowa di Varsavia e ovviamente i teatri San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo e Teatro alla Scala a Milano. – continua sotto –
“Come presidente di AversaDonna – dichiara Milena Gordon – abbiamo voluto chiudere l’anno sociale con la cittadinanza, che è stato molto intenso, così come avevamo cominciato. Infatti diversi mesi fa, avevamo inaugurato con un concerto dell’Autunno Musicale presso la chiesa dell’Immacolata, sempre con il Maestro Cascio e Giuseppe Lettieri il nostro via alle attività 2022/23, e ci sembrava opportuno concluderlo mantenendo quella linea. Del resto Aversa è città di Musica, avendo dato i natali a tanti illustri musicisti, e lo scopo del nostro sodalizio oltre alle attività culturali e sociali, è quello di incentivare l’ascolto e la promozione sul nostro territorio di questa nobile arte”.