Bimbo morto in incidente a Roma, scontro tra auto forse durante “sfida social”

di Redazione

Incidente mortale a Roma, dove un bambino di 5 anni, Manuel Proietti, è rimasto ucciso in uno scontro fra auto a Casal Palocco, nella zona sud della capitale. La Smart sulla quale viaggiava la vittima in compagnia della madre Elena Uccello, 29 anni, e della sorellina di soli 3 anni, entrambe in gravi condizioni ma non in pericolo di vita, si è scontrata frontalmente con un Suv Lamborghini Urus guidato da un ventenne, Matteo Di Pietro, fondatore di un canale “The borderline” dove si condividono “i video più assurdi di YouTube Italia”, e con a bordo quattro giovani. Dagli esami effettuati il ventenne è risultato positivo alla cannabis. – continua sotto – 

E’ accaduto ieri pomeriggio in via Macchia Saponara, tra via Aristonico di Alessandria e via Archelao di Milato. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, i ragazzi potrebbero essere stati distratti dagli smartphone utilizzati per girare un video, forse per una sfida su YouTube: resistere 50 ore nell’auto, la Lamborghini presa a noleggio, filmando e postando i video.

Sequestrati i cellulari – Le forze dell’ordine hanno sequestrato i cellulari dei giovani per verificare chi stesse girando in quel momento il filmato, se il ragazzo che era alla guida o qualcuno dei compagni che era presente in auto al momento dello scontro. L’ipotesi che stessero realizzando un video per i social è rafforzata anche da quanto raccontato dai residenti che già martedì avevano avvistato il Suv con all’interno i ragazzi intenti a girare alcuni video. Alcuni testimoni, inoltre, hanno riconosciuto gli youtuber che risiederebbero proprio nella zona di Casal Palocco, dove è avvenuto lo scontro.

Lo schianto e la corsa in ospedale – Sul posto è intervenuto il personale del 118 oltre ai carabinieri e agli agenti della polizia locale. Le condizioni del bambino sono apparse subito disperate: il piccolo quando sono arrivati i soccorsi era già in arresto cardiaco. Il personale sanitario ha praticato il massaggio cardiaco e dopo averlo rianimato lo ha trasportato all’ospedale Grassi di Ostia. Una corsa disperata che però è risultata vana: i medici del pronto soccorso non hanno infatti potuto fare altro che costatarne il decesso. In serata in ospedale si è recato il padre per riconoscimento della salma. – continua sotto – 

Gravi la madre e la sorella della vittima – Nell’incidente anche la madre, 29 anni, e la figlia di tre anni sono rimaste ferite. Le due sono state trasportate in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio. Le condizioni sono gravi ma sembra scongiurato il pericolo di morte. I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro e la polizia locale ha proceduto con i rilevi. Come da prassi il conducente alla guida del Suv sarà anche sottoposto al test della droga e dell’alcol.

Il padre del bambino ha tentato di aggredire il 20enne – Quando ha saputo che il figlio di 5 anni era morto, il padre del piccolo Manuel Proietti ha tentato di farsi giustizia da solo. L’uomo, infatti, ha cercato di aggredire il giovane conducente del Suv Lamborghini, 20 anni, che ha travolto, a Casal Palocco a Roma, la Smart su cui viaggiavano la moglie e l’altra figlia, quest’ultime ricoverate in gravi condizioni. Il padre è stato bloccato dai vigili e dai poliziotti. Sulla vettura di grossa cilindrata c’erano cinque youtuber che, secondo alcune testimonianze, stavano giravano un video forse per una sfida sui social.

Conducente indagato per omicidio stradale – Al vaglio degli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Michele Prestipino, anche la posizione dei quattro presenti nell’auto. Nei loro confronti potrebbe essere contestato il concorso nel caso in cui venisse accertato che nelle fasi precedenti allo schianto stessero girando un video da postare, poi, sui social per una “sfida” online incitando il ragazzo alla guida. I cellulari di tutti i giovani sono stati sequestrati.

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