Gricignano-Succivo (Caserta) – Termina senza vincitori né vinti il torneo Over 40 organizzato dall’Us Succivo sul nuovo impianto sportivo del comune atellano, o meglio, la decisione finale non è stata ancora presa dagli organizzatori. – continua sotto –
Al termine dei tempi regolamentari la partita tra la Rinascita Frattese e il Gricignano è finita sul 3 a 3 e il risultato non è cambiato dopo i tempi supplementari. Sui calci di rigore c’è stata una contestazione sul rigore parato dal portiere Tessitore del Gricignano che è stato fatto ripetere dalla terna arbitrale perché, a detta di uno dei tre commissari di gara, il portiere si è mosso in anticipo rispetto al tiro. Il rigore è stato ripetuto è tirato fuori dai pali. Nel successivo rigore del Gricignano il portiere della Frattese si è tolto dai pali della porta ed ha costretto l’arbitro a decretare la fine della partita senza emettere un verdetto finale. Gli organizzatori Mario Santillo e Carmine Tessitore hanno decretato il risultato di parità con riserva di stabilire se far ripetere la partita oppure lasciare le due squadre vincenti a pari merito.
Veniamo alla cronaca della gara. La formazione di mister Beniamino Andreozzi, che aveva vinto il girone di qualificazione, parte con il favore del pronostico e subito fa valere la propria forza realizzando dopo appena sei minuti di gioco con l’attaccante Puca, che mette alle spalle del portiere avversario con un preciso colpo di testa su cross di Leccia. I napoletani cercano il pareggio ma è attento l’estremo difensore gricignanese Tessitore che sventa un paio di occasioni sul pericoloso attaccante frattese Angelino. Il raddoppio arriva al 20’ con lo stesso Leccia che si incunea nella difesa avversaria e batte a rete. Il primo tempo termina sul 2 a 0 per il Gricignano.
All’inizio del secondo tempo è ancora il Gricignano che realizza con uno splendido pallonetto di Benito Andreozzi che approfitta di un corto passaggio al portiere del difensore avversario e lo batte con un tocco da campione. E’ la rete del 3 a 0 che sembra aver messo fine alla partita. Ma un infortunio al miglior difensore del Gricignano fa vacillare la difesa e la Frattese accorcia le distanze. Dopo pochi minuti il pur bravo Formisano su calcio d’angolo si trasforma in attaccante avversario e segna nella propria porta con un colpo di testa da vero centravanti. – continua sotto –
Il 2 a 3 galvanizza la formazione napoletana e a tempo ormai scaduto viene “premiata” dalla terna arbitrale con un rigore davvero inventato, assegnato a seguito di un normale scontro tra l’attaccante e il difensore che, tra l’altro, ha preso con netto anticipo il pallone sull’avversario. L’arbitro lo assegna su segnalazione del guardalinee. L’attaccante frattese Angelino, realizza e la partita va ai supplementari e poi ai rigori che non vengono completati con una decisione da parte degli arbitri e degli organizzatori che ha lasciato tutto sospeso.
Davvero assurdo uscire dal campo senza la premiazione della squadra vincitrice del trofeo intitolato al SS. Salvatore, patrono di Succivo, i cui festeggiamenti sono in corso nella cittadina atellana. Si resta in attesa del definitivo verdetto che, secondo voci di corridoio, dovrebbe attribuire la vittoria a pari merito alle due contendenti.
