Cesa (Caserta) – 31 anni fa, il 19 luglio del 1992, si verificò la strage di via D’Amelio, un attentato di stampo mafioso a Palermo in cui persero la vita il magistrato Paolo Borsellino ed i cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L’unico sopravvissuto fu l’agente Antonino Vullo, che al momento dell’esplosione stava parcheggiando una delle auto della scorta.
A distanza di 31 anni da quella strage, a Cesa, il prossimo 28 luglio sarà inaugurata una piazzetta con parco giochi alla memoria di Emanuela Loi. Una struttura che nasce in via Rosa Parks, su un terreno confiscato alla camorra. Saranno presenti Marcello Loi, fratello di Emanuela, e Giuseppa Catalano, sorella di Agostino.