Nella notte dello scorso 5 luglio, al casello autostradale di Ventimiglia, i militari della Guardia di Finanza di Imperia, nel corso di un servizio volto alla repressione dei traffici illeciti transfrontalieri al confine italo-francese, hanno fermato un cittadino cinese proveniente dalla Francia, alla guida di un lussuoso mini-van. – continua sotto –
Alle richieste formulate dai finanzieri nelle prime fasi del controllo stradale, l’uomo, in evidente stato di nervosismo, dichiarava di essere diretto verso la città di Prato e di non avere valuta al seguito. Le risposte generiche e poco convincenti fornite dal conducente, alimentavano dei sospetti nei militari operanti che decidevano di approfondire il controllo e sottoporre l’autoveicolo ad una più accurata ispezione nel corso della quale rinvenivano, nel bagagliaio, quattro borsoni al cui interno era celata un’ingente somma di denaro, pari a 900mila euro, suddivisa in numerose mazzette di banconote di tagli differenti.
Gli speditivi approfondimenti investigativi permettevano di verificare che il soggetto, residente a Prato e titolare di una ditta individuale di noleggio con conducente, aveva un profilo reddituale e patrimoniale assolutamente incompatibile con la somma trasportata.
Il denaro contante veniva sottoposto a sequestro preventivo, convalidato dal tribunale, e il cittadino cinese denunciato alla Procura della Repubblica di Imperia per il reato di riciclaggio. IN ALTO IL VIDEO