Prosegue il percorso di ammodernamento della Pubblica Amministrazione che, dopo l’introduzione di servizi digitali come l’app IO e l’anagrafe dei cittadini online, vede nascere finalmente la piattaforma SEND, progettata per facilitare le comunicazioni tra enti locali, amministrazioni pubbliche e cittadini. Vediamo meglio di cosa si tratta e quando opererà a pieno regime. – continua sotto –
IL PERCORSO DI DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – La digitalizzazione degli uffici pubblici e dei servizi offerti ai cittadini è ormai un processo cruciale nell’ambito delle riforme e dell’innovazione nel settore pubblico, come dimostrano gli investimenti effettuati negli ultimi anni per implementare nuove tecnologie in grado di semplificare e rendere più efficienti le attività amministrative. Questo percorso ha l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini, ridurre i tempi di risposta e ottimizzare le risorse, garantendo al contempo la trasparenza e la sicurezza dei dati.
Si tratta di una scelta non più rimandabile per lo Stato italiano che, anzi, arriva anche in ritardo rispetto alle evoluzioni che hanno riguardato molti altri settori, dove le iniziative di società private hanno portato a una vera e propria rivoluzione nell’uso di molti servizi. Basti pensare, per esempio, all’intrattenimento online, un comparto che oggi vede protagonisti, tra gli altri, i servizi dedicati al gioco, capaci di muovere ingenti fatturati e un numero sempre più alto di utenti, pronti a connettersi sia da PC che da mobile per prendere parte a tavoli di blackjack con altre persone reali e a sfruttare la praticità del web per avere sempre a portata di mano i propri passatempi preferiti. – continua sotto –
Con la digitalizzazione, le Pubbliche Amministrazioni si stanno dunque adeguando alle esigenze di una società sempre più connessa, consentendo ai cittadini di accedere a servizi online, come pagamenti, prenotazioni e comunicazioni dirette con gli uffici pubblici, senza contare l’importante passo avanti verso la sostenibilità, legato alla riduzione dell’uso di carta e alla semplificazione dei processi amministrativi. Questo percorso, sebbene impegnativo, rappresenta un’opportunità unica per rafforzare il rapporto tra Pubbliche Amministrazioni e cittadini, rendendo l’interazione tra i due attori più rapida, trasparente ed efficiente.
CHE COSA È SEND – Un nuovo servizio di notifiche digitali sta guadagnando popolarità nel mondo della Pubblica Amministrazione e dei cittadini: parliamo di SEND, una piattaforma collegata al piano di semplificazione previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), che mira a facilitare le comunicazioni tra le Pubbliche Amministrazioni e i cittadini italiani.
In particolare, SEND nasce per facilitare l’invio di comunicazioni ufficiali in affiancamento alle tradizionali raccomandate postali, con un notevole risparmio di tempo, ma anche per garantire pagamenti più rapidi ed evitare code agli sportelli, il tutto in nome dell’efficienza e della sicurezza. – continua sotto –
Attualmente operativo solo in alcune amministrazioni locali, il servizio attivato proprio in questi giorni è destinato a crescere progressivamente: l’obiettivo è, infatti, quello di espandere SEND e rendere la piattaforma disponibile entro fine luglio in oltre 100 enti locali e centrali dello Stato, con una prospettiva di ulteriore espansione entro la fine dell’anno.
COME FUNZIONA IL SERVIZIO DI NOTIFICHE DIGITALI SEND – L’obiettivo principale di SEND è quello di semplificare e velocizzare l’invio e la ricezione di documenti ufficiali tra comuni, altre amministrazioni pubbliche e i cittadini. Tramite questa piattaforma, gli uffici pubblici possono notificare direttamente ai cittadini avvisi importanti, come multe stradali o il cambio di residenza.
Al momento, il servizio è in una fase embrionale e si concentra principalmente sulle amministrazioni pubbliche, come l’Agenzia delle Entrate, che grazie a SEND potrà inviare le proprie cartelle esattoriali in maniera molto più semplice, ma è evidente che nel giro di pochi mesi molto potrebbe già cambiare, con numerosi altri enti pronti a essere abilitati.
La piattaforma è gratuita e facoltativa per i cittadini, i quali possono attivarla tramite una posta elettronica certificata (PEC): le comunicazioni vengono inviate via PEC, ma sarà possibile attivare anche un secondo collegato, come App IO, e-mail tradizionale e SMS.
Sebbene SEND sia attualmente attiva solo in pochi comuni, come Verona, Misano Adriatico, Gattinara e Mortara, l’obiettivo è quello di estenderne la portata a centinaia di enti locali entro fine luglio e a oltre 800 enti entro la fine dell’anno.
I BENEFICI DELLA DIGITALIZZAZIONE CON SEND – I benefici ottenibili con l’utilizzo di SEND, una volta che il servizio sarà entrato a pieno regime, sono evidenti e riguardano sia i singoli cittadini che le PP.AA. Con SEND, infatti, i cittadini possono ricevere le notifiche online ed effettuare i pagamenti amministrativi senza recarsi fisicamente agli sportelli, risparmiando tempo e con una maggiore sicurezza. Al tempo stesso, gli uffici pubblici riusciranno a comunicare in maniera più celere godendo di una piattaforma comune di scambio sulla quale interfacciarsi.
Non solo, in futuro la piattaforma potrebbe infatti evolversi per consentire un dialogo interattivo tra cittadini e amministrazioni, permettendo, per esempio, la contestazione di multe direttamente sulla piattaforma.
Va sottolineato che SEND non sostituisce i canali analogici tradizionali come le raccomandate, ma li affianca, consentendo di inviare, ricevere, gestire e conservare le comunicazioni a valore legale con maggiori livelli di efficienza. La semplificazione delle comunicazioni e la riduzione dell’uso di bolli, carte e raccomandate, tuttavia, ridurranno il tasso di smarrimento delle pratiche amministrative, contribuendo a migliorare il lavoro della pubblica amministrazione e a promuovere un approccio più sostenibile ed efficiente.
SEND rappresenta un passo significativo verso una digitalizzazione più ampia e mirata, aprendo nuove opportunità per un rapporto più moderno ed efficace tra cittadini e amministrazioni pubbliche. Il futuro sembra promettente per l’innovazione digitale e il cambiamento positivo che essa potrà portare nel nostro rapporto con la Pubblica Amministrazione, non resta che attendere l’espansione del servizio e i primi riscontri reali relativi al suo utilizzo su scala nazionale.