Almeno sei persone sono state uccise a coltellate e una ferita in un attacco a una scuola materna a Lianjiang, nella provincia del Guangdong, nel sud della Cina. E’ accaduto stamattina, intorno alle 7:40 ora locale (l’1:40 in Italia). – continua sotto –
La persona sospettata di aver compiuto l’aggressione è un uomo di 25 anni che è stato poi arrestato. La polizia ha classificato il caso come “aggressione intenzionale”.
“Le vittime includono un insegnante, due genitori e tre studenti. Un sospetto è stato arrestato”, ha riferito una fonte del posto. Le autorità non hanno al momento fornito dettagli sull’identità e l’età delle vittime. E’ in corso un’indagine della polizia.
La Cina vieta severamente ai cittadini di possedere armi da fuoco e negli ultimi anni c’è stata un’ondata di accoltellamenti. Attacchi mortali rivolti specificamente contro le scuole si sono verificati a livello nazionale, spingendo le autorità a rafforzare la sicurezza intorno agli istituti.
Nell’agosto 2022 un uomo aveva accoltellato tre persone e ne aveva ferite altre sei in una scuola materna nella provincia meridionale di Jiangxi. Nell’aprile 2021 due bambini erano stati uccisi e altri 16 erano rimasti feriti durante un accoltellamento di massa nella città di Beiliu, nella regione autonoma del Guangxi Zhuang. Qualche anno prima, nell’ottobre 2018, 14 bambini erano stati feriti sempre da un uomo armato di coltello in un asilo a Chongqing, nel sud ovest del Paese.