Aversa (Caserta) – Ci sarà di nuovo Gianluca Golia, attuale consigliere di opposizione in Consiglio comunale, nella tornata elettorale che darà ad Aversa un nuovo sindaco nella prossima primavera? – continua sotto –
“È prematuro parlarne, bisogna lavorare. C’è da fare un progetto di squadra, bisogna scegliere la persona giusta, ci sono ancora tanti passaggi da fare le fughe in avanti non hanno mai fatto bene a nessuno”. Questa la risposta dell’ex avversario di Alfonso Golia al ballottaggio del 2019.
Quanto alle condizioni della città, anche se ha cercato di essere “politicamente corretto” perché non è nel suo modo di fare l’attaccare gli altri per apparire “il buono”, anche se con il sorriso sulle labbra e volendo essere benevolo ha affermato che “questa amministrazione ha disatteso sistematicamente le aspettative”. “Vogliamo essere benevoli – afferma il professionista – perché siamo aversani e vogliamo bene ad Aversa, però se dovessimo fare complimenti a questa amministrazione a mio parere ce ne vuole”.
C’è chi dice che la città è sporca, pensa che sia vero? “Nonostante gli sforzi dell’assessore Caterino c’è ancora tanto da fare. Tanto dipende anche dall’inciviltà delle persone, però c’è tanto ancora da lavorare perché ci sono alcune zone abbandonate e altre che dovrebbero essere trattate in maniera diversa. Insomma, bisognerebbe fare qualcosa in più”. – continua sotto –
Nei mesi che mancano ancora per le prossime elezioni pensa che si riuscirà a fare qualcosa in più? “Noi ci stiamo lavorando. Stiamo cercando di strutturare un’idea di città totalmente differente da quella dell’amministrazione in carica. Si cerca di essere soprattutto quanto più operativi possibile, non fare chiacchiere. Lo stato della città è sotto gli occhi di tutti e anche chi ha votato l’attuale amministrazione si sarà pentito. Cercheremo di fare meglio, peggio non si può fare. Bisogna essere concreti, bisogna gestire la città in maniera diretta, più pratica. Un cambiamento è sempre possibile. C’è bisogno solamente di essere concreti. La concretezza dovrebbe essere la parola che per il futuro dovrebbe caratterizzare questa città. Pochi slogan, pochi selfie, poche chiacchiere e tanta concretezza”. IN ALTO IL VIDEO
