Aversa (Caserta) – La mancata proroga dell’incarico di comandante della Polizia Locale al colonnello Antonio Piricelli sta gettando ombre sull’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alfonso Golia, in particolare per l’atteggiamento dimostrato dal primo cittadino in Giunta quando ha bloccato la delibera dopo aver ottenuto il nulla osta dal Comune dove l’ufficiale è effettivo. – continua sotto –
Che Piricelli non fosse particolarmente gradito al primo cittadino e ad alcuni suoi fedelissimi questo lo si era capito sin dai primi mesi successivo all’insediamento, avvenuto un anno fa, del comandante, ischitano di nascita. Ciò nonostante i brillanti risultati ottenuti da Piricelli fino ad oggi su diversi versanti, dall’abusivismo alla tutela dell’ambiente, dando risposte concrete a quei tanti cittadini che ogni giorno lamentano condizioni di invivibilità sul territorio e suscitando il malcontento di coloro che invece preferiscono sguazzare nell’illegalità.
Già nel gennaio scorso, quando era in atto la famosa “guerra ai dehors e tavolini selvaggi” dei locali della movida, le dichiarazioni rilasciate a Pupia.Tv da Piricelli lasciavano ben comprendere il contesto in cui stava operando: “Comprendo che il mio modo di lavorare per garantire il rispetto delle regole non piace a qualcuno (…) Basta essere chiari e dirlo, ho la maturità di comprendere ed andare a svolgere il mio lavoro in altre realtà dove probabilmente il mio operato può essere apprezzato (…) La mia linea è legalità e rispetto delle regole”. Parole che suonavano come “avvertimento” a chi lo ha sempre ritenuto “scomodo” e poco “accomodante”
Una vicenda strana, sulla quale intende fare luce soprattutto Fratelli d’Italia che, tramite il consigliere di opposizione Alfonso Oliva, sta pensando di proporre ai deputati casertani del partito di Giorgia Meloni la presentazione di un’interrogazione parlamentare alla ripresa dei lavori alla Camera. – continua sotto –
Secondo Oliva, interpellato nei giorni scorsi sul caso, “c’è qualche retroscena, anzi qualche interesse violato, che noi ignoriamo. Oppure c’è qualcuno che sa di non poter essere il prossimo candidato sindaco e vuole farsi mandare a casa, da martire, a pochi mesi dalle elezioni”. “L’amministrazione in carica, da qualche mese, – aggiungeva l’esponente di Fdi – ha chiesto ed ottenuto, dal Comune dove il comandante è effettivo il nulla osta finalizzato alla proroga del servizio qui ad Aversa. L’assessore al ramo, Giovanni Innocenti, porta in giunta la delibera per la proroga dell’incarico ed il peggior sindaco della storia aversana che fa? Blocca la delibera! Due interminabili sedute di Giunta Municipale bloccate sull’argomento. Poi leggo che la consigliera Olga Diana, vicepresidente della Provincia, precisa che per argomentazioni personali il sindaco Golia non concede la proroga, definendo tale atteggiamento ostativo”.
Oliva, da parte sua, si è sempre dichiarato per la proroga, sia per aver apprezzato l’operato del comandante ed anche perché “lasciare Aversa senza la guida dei caschi bianchi è davvero da irresponsabili, ci si doveva pensare prima”. “Se avessi avuto perplessità circa il comandante – si chiedeva il consigliere riferendosi al comportamento dimostrato dal sindaco – perché non sollevarlo dall’incarico? Perché richiedere prima il nulla osta e poi bloccare la procedura? Noi – concludeva – vigileremo su questa vicenda”.