“Ambyenta Campania”, o meglio “Edison Next Environment”, come di recente ribattezzata, non si arrende e fa appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar Campania che a fine giugno ha respinto il suo ricorso con cui contestava la mancata concessione dell’autorizzazione ambientale per la realizzazione del biodigestore nella zona industriale di Gricignano, in area industriale “Aversa Nord”, al confine con Carinaro e Teverola. – continua sotto –
Si attende, dunque, un nuovo round nelle aule giudiziarie dove il Comune di Gricignano è rappresentato dall’avvocato Fabrizio Perla. La Edison Next, in particolare, contesta il parere negativo dell’Asi Caserta che ha negato, in entrambe le conferenze di servizi finora tenutesi, l’assegnazione del terreno sulla base di un “impatto sociale” negativo che l’impianto di biometano da Forsu (frazione umida dei rifiuti) produrrebbe sull’agglomerato industriale.
A tal proposito, i giudici amministrativi del Tar hanno sottolineato che la normativa regionale vigente intesta al Consorzio Asi “il potere di gestire gli aspetti ‘dinamici’ della pianificazione del territorio consortile, attraverso il rilascio o meno dei nulla osta all’insediamento; ciò per consentire il pieno perseguimento di quegli obiettivi di sviluppo industriale al cui conseguimento è, per l’appunto, preposto l’ente pubblico economico consorzio”.