Ad un ammontare di 5mila euro corrispondono i numeri del weekend appena trascorso, durante il quale la Guardia Costiera di Mondragone è stata impegnata lungo tutto il litorale di giurisdizione di circa 30 chilometri con pattuglie a terra ed a mare allo scopo di prevenire, e quando necessario reprimere, tutte le condotte atte a mettere in pericolo la vita a causa di comportamenti irregolari – e pertanto pericolosi. – continua sotto –
Numerosi i controlli effettuati a mare, a seguito dei quali sono stati sanzionati sia i diportisti che i conduttori di acquascooter che, con una condotta illecita ed irresponsabile, transitavano o ancoravano i propri mezzi all’interno della fascia di mare riservata alla balneazione, in violazione dell’Ordinanza di sicurezza balneare numero 45/2022 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli.
Al riguardo, si rinnova la necessità per tutti i diportisti di rispettare i divieti di navigazione, transito e ormeggio all’interno dell’area riservata alla balneazione. Particolare attenzione è stata, infine, rivolta verso l’operato degli assistenti bagnanti e nell’ambito degli arenili liberi dove i militari della Guardia Costiera sono intervenuti, anche a seguito di segnalazioni, per l’abusiva occupazione di spiaggia libera ripristinando l’uso del pubblico demanio marittimo a favore della pubblica fruizione.
Tutte le operazioni in corso sono costantemente coordinate con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli, in linea con gli obiettivi della Direzione Marittima della Campania, nell’ambito dell’operazione estiva denominata “Mare Sicuro”.
